Intervista a Rosa Maria Longo, assistente turistico disabili
Dopo una Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche, Rosa Maria Longo ha avuto la possibilità di vivere diverse esperienze nell’ambito del sociale. Ha deciso di specializzarsi in Assistenza Turistica per Disabili con l’Istituto Cortivo in modo tale da offrire un aiuto ancora più mirato all’interno della Comunità in cui lavora.
«Cercavo da tempo un’occasione per acquisire degli strumenti operativi riguardo ai viaggi e agli spostamenti con i disabili. L’ho trovata in questo Corso»
Ciao Rosa Maria, come è stato rimettersi a studiare con l’Istituto Cortivo?
Da quando mi sono iscritta, nella mia vita sono successe diverse cose che mi hanno rallentata, motivo per cui ci ho messo un po’ a concludere il Corso. Però, nonostante tutto, sono arrivata alla fine con soddisfazione. I tutor e i docenti sono sempre stati a disposizione per chiarire ogni mio dubbio, non posso che essere felice della mia crescita.
Dove lavori in questo momento?
Al momento continuo a lavorare come freelance e come operatore d’appoggio. Dopo il Corso all’IStituto Cortivo, ho iniziato a lavorare anche come Animatrice per Disabili alla Comunità Arcobaleno, in Sicilia. Sono soddisfatta e orgogliosa di tutto questo, per me è un sogno che continua a diventare sempre più una solida realtà.
«Dove c’è un limite si impara a gestirlo insieme, a superarlo, ad accompagnare gli altri verso l’autonomia. È questa la parte che amo di più del mio lavoro»
Che consigli daresti a chi sogna di lavorare con i disabili?
Direi che tutto giunge a maturazione al momento giusto. Io ho dovuto sospendere la mia attività lavorativa per problemi di salute in famiglia e, dopo diverso tempo, sono ripartita da zero reinventandomi, avevo perso tutti i contatti e non è stato facile. Ma, alla fine, eccomi qua. E ringrazio tutto l’Istituto Cortivo per essere stato un grande compagno di vita in questi anni.
Hai qualche sogno nel cassetto?
Sogno solo di aumentare ulteriormente le ore di esperienza in questo ambito. Il principale della Comunità in cui lavoro attualmente crede molto nei progetti che potrebbero coinvolgermi, sono fiduciosa.
