Manager, imprenditori, professionisti, sportivi, genitori e singoli privati: ecco chi sono i destinatari del Coaching.
Ognuno di noi ha vissuto, almeno una volta, situazioni o momenti di cambiamento personale o lavorativo che necessitano di tempo e di lucidità per essere chiariti.
Si tratta di periodi di passaggio in cui ci sentiamo fuori rotta o incapaci di modificare dinamiche personali, lavorative o sociali strutturate nel tempo. È proprio in questi momenti che sentiamo la necessità di fermarci, di riflettere, di rimettere ordine in quello che siamo, che facciamo o che abbiamo attorno.
Quando il cambiamento non è gestibile autonomamente entra in campo la figura del Coach, un professionista in grado di guidare le persone nella ridefinizione o nell’individuazione di nuove situazioni positive, efficaci e costruttive –> Scopri a che cosa serve il Coaching per i genitori!
Ricordiamo sempre che il Coaching non ha niente a che vedere con attività di tipo psicologico o terapeutico. Il Coach non si occupa infatti di problemi legati alla salute fisica o psichica della persona e non ha un approccio psicodiagnostico o interpretativo.


Le varie tipologie di Coaching
I destinatari del Coaching possono essere singoli privati, imprenditori, sportivi, squadre, professionisti, genitori, gruppi di persone che collaborano insieme per raggiungere gli stessi obiettivi.
In sostanza, parliamo di tre tipologie di Coaching diverse: Life Coaching, Business Coaching, Sport Coaching.
Life Coaching
Si rivolge a qualsiasi persona che senta la necessità e il desiderio di riorganizzare la propria vita personale, di trovare nuovi obiettivi o semplicemente di ridefinire le proprie priorità.
Business Coaching
Il Business Coaching comprende una serie di attività rivolte alle imprese, ai manager, ai professionisti, singolarmente o in gruppo. Coordinare gruppi di persone diverse, saper correggere premiando i buoni intenti, incoraggiare la cooperazione: sono tutte capacità che si possono sviluppare nel tempo, con i giusti mezzi.
Sport Coaching
Gli sportivi sono sottoposti a ritmi di vita stressanti, si trovano spesso davanti a tensioni o paure da affrontare, senza contare le aspettative e l’ansia che possono derivare da percorsi tanto impegnativi.
Un percorso di Sport Coaching può rivolgersi sia a squadre, sia a singoli sportivi, e prevedere attività mirate per rafforzare la leadership, la forza del gruppo, la fiducia in se stessi e via così.


Chi sono i destinatari del Coaching?
Per riassumere, possiamo quindi dire che i destinatari del Coaching sono:
• manager
• imprenditori
• professionisti
• sportivi
• genitori
• singoli privati