5 caratteristiche comuni nei bambini prodigio per riconoscere i segnali della plusdotazione fin dai primi anni di scuola.
Esistono veramente i bambini plusdotati? Quei bambini capaci di fare calcoli incredibili anche per gli studiosi più acclamati o di declinare verbi in greco e latino senza alcuna difficoltà? Bambini capaci di suonare alla perfezione gli strumenti musicali e in grado di leggere fin dai primissimi anni di vita?
Sì, i cosiddetti «bambini prodigio» esistono e secondo i dati raccolti negli ultimi anni costituiscono ben il 5% dei piccoli al mondo.
Tutte le menti dei bambini sono incredibilmente ricettive, agili e veloci nell’apprendimento. Tuttavia, il cervello dei bambini prodigio viaggia letteralmente alla velocità della luce in confronto a quella dei loro coetanei –> Scopri i migliori consigli per l’inserimento a scuola!
Come si riconoscono i bambini prodigio
Si potrebbe pensare che i bambini prodigio siano bravi a scuola, che portino a casa ottimi voti in ogni materia e siano impeccabili nella vita domestica. E invece no, non è detto che i piccoli plusdotati siano anche i più meritevoli tra le mura scolastiche.
Molto spesso, infatti, i bambini più capaci, se non individuati per tempo e stimolati a dovere, tendono ad annoiarsi e a perdere la motivazione nei confronti dello studio. Paradossalmente, potrebbero essere i classici bambini che «sono intelligenti ma non si applicano».


I piccoli geni sono comunemente caratterizzati da un’incredibile sensibilità che li porta a percepire le emozioni molto più intensamente degli altri. Cosa che, nei rapporti sociali, potrebbe destabilizzarli così tanto da renderli timidi, schivi o addirittura isolati.
Le 5 caratteristiche comuni nei bambini prodigio
Ci sono dei segnali che caratterizzano i bambini prodigio e alcuni di questi, spesso e volentieri, li ritroviamo anche in tantissimi piccoli con un QI nella media.
È molto complesso individuare una plusdotazione senza effettuare test specifici, ma proviamo di seguito ad elencare alcuni punti in comune nella maggior parte dei bambini prodigio.
I bambini plus-dotati si riconoscono perché:
1. si annoiano e sono demotivati durante le lezioni
2. soffrono dover aspettare che i compagni finiscano un compito
3. completano i compiti velocemente e con successo
4. si sentono a loro agio in compagnia dei più grandi
5. sono particolarmente dotati in una sola materia, nella quale eccellono


Ricordiamoci, però, che questi 5 punti sono solo alcune delle tante caratteristiche che definiscono i bambini prodigio. Ma dobbiamo sempre tenere bene a mente che ogni piccolo è diverso dagli altri e che, di conseguenza, ogni caso va valutato a sé.
Senz’altro, non basta leggere un articolo online per decidere autonomamente se il proprio bambino sia o meno plusdotato.
I bambini prodigio a scuola: cosa devi sapere
I bambini prodigio sono tendenzialmente più predisposti dei coetanei ad imparare e a sviluppare competenze specifiche anche molto avanzate. La scuola, in questo caso, deve essere preparata a individuare questi bambini e a valorizzarne le potenzialità.
Il metodo più sicuro per individuare un piccolo talentuoso è sottoporlo al test del QI per valutarne l’intelligenza effettiva e paragonarla alla media della sua età.
Successivamente, in caso di plusdotazione il consiglio è quello di impostare un piano educativo mirato per stimolare e incoraggiare il più possibile il bambino durante tutto il suo percorso scolastico.