bambini dislessici: i primi sintomi

bambini dislessici

La dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento. Non è una malattia, ma semplicemente una difficoltà nell’imparare a leggere e a scrivere. I bambini dislessici non sono meno capaci degli altri, incontrano solo qualche problema a svolgere alcune attività scolastiche. Se pensi che tuo figlio abbia qualche predisposizione a questo disturbo, appena inizia a frequentare la scuola primaria puoi individuare i sintomi della dislessia e adottare degli accorgimenti che faciliteranno lo studio.

Durante le sue prime esperienze con la matematica e l’italiano, un insegnante potrebbe comunicarti che tuo figlio non riesce a svolgere i compiti come i compagni. Potrebbe, ad esempio, leggere lentamente e confondere i suoni, soprattutto quelli simili come la “s” e la “z”, o la “f” e la “v”. Qualche volta potrebbe dimenticare le sillabe e trasformare ad esempio “tavolo” in “talo” e “telefono” in “teleno”. Potrebbe inoltre confondere le lettere scritte in modo simile, ad esempio “p”, “b” e “d” oppure “m” e “n”.

Anche nella comprensione dei testi il piccolo potrebbe fare degli errori. Questo perché il bimbo non riesce a mettere le lettere e le parole nell’ordine giusto: è come se leggesse un brano più volte senza mai decifrarne veramente il significato. Per riconoscere il problema prova a sederti con lui alla scrivania e ad ascoltarlo mentre legge un breve racconto. La lettura potrebbe essere poco scorrevole e impedire quindi al bambino di comprendere facilmente il significato della storia. Potrebbero inoltre arrivare altri intoppi anche durante lo svolgimento degli esercizi di matematica e di musica perché la dislessia rende più difficile l’interpretazione di simboli e cifre.

Questi ostacoli richiedono un impegno maggiore nello studio, perciò tuo figlio dovrà sicuramente allenarsi di più rispetto ai suoi amici, ma non farne un dramma. La dislessia è superabile o, comunque, gestibile con una valutazione precoce e con l’attuazione di interventi mirati. Un pediatra può confermarla attraverso alcuni test. Seguendo dei semplici esercizi correttivi suggeriti dal logopedista, il tuo bimbo potrà migliorare presto le sue capacità di apprendimento e iniziare a leggere i suoi libri preferiti. Sapevi che anche Leonardo Da Vinci e Albert Einstein erano bambini dislessici?