Torre montessoriana: che cos’è, a che cosa serve e da che età si può utilizzare la learning tower per i bambini.
Il Metodo Montessori è uno degli approcci educativi più conosciuti, apprezzati e praticati nelle scuole di tutto il mondo. Si basa essenzialmente sulla volontà di incoraggiare i bambini a scoprire autonomamente le proprie competenze attraverso l’esperienza pratica diretta e individuale o l’interazione con gli altri piccoli.
Le scuole basate su questo approccio utilizzano diversi oggetti e strumenti educativi pensati appositamente per lo sviluppo delle competenze e il potenziamento delle abilità manuali, fisiche, mentali, cognitive.
Uno dei tanti oggetti previsti da questo Metodo è la torre montessoriana, anche chiamata learning tower –> Scopri i giochi per stimolare la concentrazione nei bambini!
A che cosa serve la torre montessoriana
La torre montessoriana è una sorta di sgabello con dei lati di sicurezza che servono per contenere il bambino in posizione eretta.
Questo sgabello consente ai bambini di partecipare alle attività che vengono normalmente svolte ad “altezza di adulto”, come ad esempio: la preparazione di alcuni semplici manicaretti in cucina, il lavaggio delle stoviglie o dei panni più delicati a mano.
L’obiettivo della learning tower è soddisfare il desiderio dei bambini di vedere o di partecipare attivamente alle mansioni dei grandi e di imparare facendo insieme agli adulti che li accompagnano alla scoperta del mondo.
Da quando si può utilizzare la learning tower
Di solito, la torre montessoriana inizia a essere utilizzata dopo i 15 mesi di vita del bambino. Ma in realtà non esistono regole precise quando si tratta di incoraggiare un piccolo a esplorare e a capire il mondo, bisogna sempre ricordarsi che ogni bambino ha tempi diversi da quelli degli altri.
Sarà il piccolo stesso, quindi, a farci capire quando è arrivato il momento ideale per provare la learning tower. Alcuni segnali potrebbero essere la sua curiosità di vedere che cosa fanno là in alto gli adulti, il desiderio di osservare le pentole mentre si cucina (con tutte le attenzioni del caso) o di toccare frutti, verdure e altri oggetti della vita quotidiana disposti sulla tavola.