Ortoterapia e giardinaggio: tutti i benefici del contatto con la natura per il corpo e la mente degli anziani.
Il contatto con la natura porta con sé moltissimi benefici, per tutte le età e per qualsiasi generazione. Bambini, adolescenti, adulti, anziani e persone con disabilità: tutti possono godere dell’incredibile potere terapeutico delle piante.
Oltre a stimolare la serenità mentale e la motricità fisica, coltivare orto e giardino permette di sfruttare la cosiddetta «terapia occupazionale» per ridare o far mantenere un ruolo attivo nella società alle persone più fragili, come anziani e disabili.
Sono sempre di più, infatti, le case di accoglienza e gli ospedali che propongono, tra le varie attività ricreative, anche la coltivazione di orti e di giardini all’interno degli ambienti a disposizione –> Scopri a che cosa serve l’attività ricreativa in casa di riposo!
Usare il giardinaggio come terapia
Ortoterapia e giardinaggio sono attività perfette per stimolare la motricità degli anziani in un ambiente naturale, rilassante e sano, dove d’estate si fa scorta di vitamina D al sole e d’inverno si respira l’aria fresca e purificata dalla vegetazione.
L’orteterapia permette all’anziano di:
• allentare lo stress e le tensioni
• combattere l’invecchiamento precoce
• mantenere il fisico attivo
• rassodare i muscoli
• mantenere l’elasticità dei tessuti
• migliorare la circolazione sanguigna
Coltivare fiori, piante da frutto e verdure da portare a tavola o da utilizzare semplicemente per abbellire e per rendere accogliente la casa contribuisce a migliorare l’autostima e la sensazione di benessere percepita dagli anziani.
Giardinaggio per anziani: un aiuto per la memoria
Ricordare il calendario delle semine per l’orto, il nome delle piante coltivate, la posizione dei fiori che cresceranno in primavera e delle erbe aromatiche da usare in cucina è un grande stimolo per tenere allenate la memoria e le abilità cognitive.
«Il bello del giardinaggio: le mani nello sporco, la testa baciata dal sole, il cuore vicino alla natura. Coltivare un giardino non significa nutrire solo il corpo, ma anche l’anima» Alfred Austen
Non dimentichiamo il ruolo attivo che assume chi coltiva l’orto: l’anziano diventa, o continua a essere, una risorsa per gli amici o per la famiglia che attendono i «frutti» del suo impegno.
Nel caso invece di un anziano solo, l’orto permette di mantenere viva la voglia di prendersi cura di se stessi, di mangiare in modo sano, ma anche di osservare nel tempo i progressi del proprio operato.
L’ortoterapia come stimolo per migliorare la dieta degli anziani
Prendersi cura dell’orto dà modo agli anziani di portare a tavola molta più frutta e verdura di quello che potrebbero essere stimolati ad acquistare e a preparare altrimenti.
Ma soprattutto, la possibilità di coltivare autonomamente consente di avere sempre ortaggi freschi e di stagione concimati e trattati in modo biologico o, quanto meno, in modo controllato. Un dettaglio che fa la differenza soprattutto per chi conosce i valori energetici e nutrizionali delle verdure appena colte.