Le 5 caratteristiche dei giochi più adatti ai bambini con disabilità visiva.
Quando si parla di disabilità, è abbastanza raro sentire riflessioni su quelle legate all’ambito visivo. L’argomento è ancora poco conosciuto e altrettanto poco trattato, soprattutto in Italia. Eppure non mancano gli ipovedenti lievi, medi o gravi, i ciechi parziali e i ciechi totali.
Non mancano i bambini che, fin dalla nascita, nascono con disabilità visive più o meno degenerative e gravi. Bambini che necessitano, logicamente, di percorsi educativi e di approcci comunicativi strutturati su misura.


E, naturalmente, i bambini ipovedenti o ciechi hanno bisogno di muoversi in spazi ludici ben progettati e sicuri, ma anche di manipolare e di interagire anche con giochi pensati proprio per loro –> Scopri anche come scegliere i giochi sensoriali per bambini disabili!
Come gioca un bambino ipovedente
Già dalle primissime fasi di sviluppo, i bambini con disabilità visive si relazionano con gli oggetti che li circondano in modo diverso e leggermente più tardi rispetto ai bambini che vedono nitidamente il mondo attorno a loro.
Tuttavia, sappiamo che ogni bambino ha i suoi personalissimi tempi per arrivare a qualsiasi conquista, di conseguenza iniziare prima o dopo a giocare non incide sullo sviluppo delle abilità motorie e intellettive.
Possiamo dire, però, che i piccoli ciechi o ipovedenti manifestano delle caratteristiche comuni durante le fasi di gioco, prima tra tutte la dipendenza dalla guida delle figure di riferimento (Educatrici, Assistenti, Maestri), ma non solo.


Durante il gioco, il bambino con disabilità visive
• tende ad attendere la guida delle figure di riferimento e a non sperimentare da solo
• manifesta poco interesse nei confronti di oggetti, giochi, strumenti
• esprime poca fantasia durante l’utilizzo degli oggetti per trasformarli in gioco
• ripete spesso gli stessi giochi già conosciuti
Giochi per ipovedenti: quali caratteristiche devono avere?
La regola principale per scegliere i giochi destinati ai bambini ciechi o ipovedenti è una: se è piacevole da toccare e semplice da identificare attraverso la manipolazione tattile, è perfetto!
Elenchiamo di seguito le 5 caratteristiche più importanti dei giocattoli per bambini con disabilità visive, perché possano essere d’aiuto a Educatrici, Assistenti e Maestri, ma anche semplicemente a chi desidera fare un regalo a un piccolo cieco o ipovedente.


Le 5 caratteristiche che devono avere i migliori giochi per bambini ciechi o ipovedenti
1. forme, consistenze diverse, texture, rilievi o incisioni da manipolare
2. effetti sonori che si attivano in conseguenza a un’azione
3. colori vivaci o addirittura effetti luminosi per stimolare i bambini ipovedenti lievi o con residui visivi
4. design facile da riconoscere attraverso il tatto, quindi forme semplici e distinguibili tra loro
5. se componibili, che comprendano pochi pezzi facilmente distinguibili al tatto e di dimensioni grandi