La patente B speciale per invalidi: ecco che cos’è, come si chiama e come si ottiene.
Disabili sì, ma autonomi e automuniti! Troppo spesso diamo per scontato che le persone con disabilità fisiche, funzionali o sensoriali dipendano dagli altri, in particolare per gli spostamenti.
Tuttavia, sono molti più di quanto pensiamo i disabili che ottengono la patente B speciale e che guidano con regolarità auto o veicoli modificati per adattarsi al meglio alle eventuali limitazioni motorie.
Non sono pochi, infatti, i disabili in sedia a rotelle che, senza alcun aiuto esterno, raggiungono l’auto, caricano la carrozzina e si mettono in viaggio per raggiungere il luogo di lavoro, un locale pubblico, un supermercato e via così –> Scopri anche come caricare la carrozzina in auto!


Che cos’è la patente B speciale?
La patente B speciale è un documento che certifica l’idoneità alla guida da parte di persone con disabilità motorie, funzionali o sensoriali. Così come esiste la patente B speciale, esiste anche il foglio rosa speciale, ovvero l’autorizzazione per esercitarsi alla guida con le dovute precauzioni.
Le patente B speciale è una delle 4 patenti speciali per invalidi: A, B, C, D. Questa, in particolare, consente di guidare motoveicoli (no motocicli) e autoveicoli di massa non superiore a 3,5 tonnellate con un numero massimo di 8 posti a sedere.
La patente speciale non serve solo alle persone con disabilità per guidare, ma anche per usufruire delle agevolazioni fiscali IVA, bollo, imposte provinciali di trascrizione e via dicendo.
Come si ottiene la patente B speciale per invalidi
Di seguito elenchiamo i 4 passaggi necessari per ottenere la patente B speciale per invalidi:
1. ottenere un certificato di idoneità alla guida attraverso una visita in presenza della Commissione Medica Locale
2. sostenere una prova pratica di idoneità alla guida
3. una volta superata la prova di idoneità è possibile iscriversi in autoscuola e seguire il percorso di studi necessario per prepararsi alle prove pratiche e teoriche. La prova teorica è indispensabile solo nel caso di primo conseguimento della patente
4. sostenere le prove pratiche e teoriche necessarie


Dopo aver superate le prove pratiche e teoriche si potrà ritirare la patente B speciale presso l’autoscuola di riferimento.
Come rinnovare la patente di guida B speciale
Per quanto riguarda il rinnovo della patente di guida B speciale per disabili, anche in questo caso occorre prenotare una visita di idoneità all’ufficio dell’ASL del proprio territorio.
Dopo la visita, nel rispetto delle valutazioni del medico, potrà essere rilasciata una nuova patente di guida speciale con validità differente in base all’età e al livello di disabilità del guidatore.
Nel caso in cui la disabilità fosse «stabilizzata» e non richiedesse prescrizioni particolari, i rinnovi successivi della patente potranno avvenire senza passare attraverso la Commissione Medica Locale, ma presso qualunque agenzia di pratiche auto.