Ogni quanto cambiare il pannolone a un anziano?

Come e quante volte cambiare il pannolone agli anziani durante il giorno. 

Prendersi cura degli anziani significa anche assisterli nei momenti più intimi e delicati della quotidianità. 

In particolare, per gli anziani non più autosufficienti o allettati è necessario garantire assistenza anche durante il cambio della biancheria e del pannolone. 

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Il cambio del pannolone è un momento tutt’altro che da sottovalutare. Anche solo la movimentazione dell’anziano è una procedura molto delicata da effettuare con le competenze adeguate –> Scopri anche come assistere un anziano allettato! 

Perché è importante cambiare il pannolone

Cambiare frequentemente il pannolone aiuta a tutelare il benessere psicofisico degli anziani. Oltre a farli sentire a loro agio, un pannolone pulito e una corretta igiene della pelle permettono di prevenire le lesioni da decubito e altri problemi della pelle, come ad esempio le dermatiti. 

Ogni quanto cambiare il pannolone? 

La frequenza del cambio del pannolone dipende ovviamente da tanti fattori diversi: dalle condizioni dell’anziano, dalle scelte logistiche della struttura che lo ospita, dagli imprevisti della quotidianità e via così. 

Generalmente, un anziano gestito a casa da un Assistente può essere cambiato tre volte al giorno: la mattina, appena sveglio; dopo il riposino pomeridiano e prima di andare a letto la sera. 

Che cosa fare in caso di incontinenza 

L’incontinenza urinaria, cioè la perdita involontaria di urine, è molto più diffusa negli anziani di quanto si potrebbe pensare. A volte, può essere abbinata anche all’incontinenza fecale che rende ancora più complessa e importante la gestione del cambio del pannolone. 

In questi casi, è necessario cambiare il pannolone più frequentemente e dotarsi di prodotti specifici adeguati, maggiormente assorbenti rispetto agli altri, e adatti a limitare il contatto tra l’umidità e la pelle.

Come cambiare il pannolone a un anziano

La tecnica per cambiare un pannolone a un anziano è apparentemente semplice, tuttavia si complica in base alle condizioni dell’assistito. 

Nel caso di un anziano allettato, soprattutto, è molto importante imparare a movimentare il corpo limitando il più possibile il rischio di creare lesioni della pelle. A volte, la pelle è tanto sottile da lesionarsi anche solo al contatto con un asciugamano non abbastanza morbido.

Che cosa serve:
• pannolone adeguato
• asciugamano morbido e pulito
• guanti monouso
• acqua tiepida a disposizione
• detergente monouso
• pasta o crema dermoprotettiva 

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Le 6 fasi del cambio pannolone

1. annunciare con tranquillità all’anziano che è arrivato il momento di cambiare il pannolone e accertarsi della sua buona predisposizione nei confronti dell’operazione

2. con il volto dell’anziano posizionato verso l’alto, chiedere di aprire le gambe o spostarle con delicatezza, aprire il pannolone usato e visionare lo stato della pelle e la pulizia 

3. girare l’anziano su un fianco chiedendo la sua collaborazione, attraverso una manovra adeguata o l’uso di un sollevatore. Quindi togliere da sotto il pannolone usato e riposizionare l’anziano sulla schiena 

4. prepararsi a lavare e a pulire la zona inguinale, verificando prima di tutto che la temperatura dell’acqua sia di gradimento per l’anziano. Infine asciugare bene la pelle, anche tra le pieghe, per evitare la formazione di funghi o lesioni 

5. girare di nuovo sul fianco l’anziano, applicare della pasta o della crema dermoprotettiva dove necessario e posizionare il pannolone. Quindi riportare l’anziano sulla schiena 

6. chiudere il pannolone stando attenti a non formare delle pieghe. 

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