Metodi e consigli per misurare la febbre a un neonato in modo corretto.
Quando tuo figlio piange o si lamenta, le cause potrebbero essere i semplici capricci oppure alcuni disturbi, come la febbre ad esempio. L’aumento della temperatura spaventa sempre i genitori, che si chiedono come misurare la febbre a un neonato.
Innanzitutto devi sapere che la febbre è il primo sistema di difesa del corpo contro virus e batteri. Quando è presente, quindi, significa che il sistema immunitario di tuo figlio funziona bene. Sarà il pediatra a dirti la causa della febbre e a consigliarti la cura migliore.
Altre volte la temperatura corporea si alza quando un ambiente è troppo riscaldato oppure in seguito a uno sforzo, per ipersudorazione, sete o pasti e bevande calde. Per capire se la febbre è causata da uno di questi fattori, porta il tuo bambino in una stanza con una temperatura di 18-20°C, prova a farlo bere se ha sete e attendi con lui una mezzora. Se la febbre non scende chiama il medico e ascolta i suoi suggerimenti. Quindi non preoccuparti, misurare la febbre a un neonato è molto importante, ma è anche molto facile.
Nel video un pediatra insegna come e quando misurare la febbre a un neonato.
Sotto l’ascella puoi capire se il bambino ha la febbre quando la temperatura supera i 37,5°C. Per misurare la febbre a un neonato è possibile utilizzare anche il termometro auricolare, che rileva la temperatura nell’orecchio. Per la misurazione in bocca è meglio aspettare che tuo figlio abbia compiuto qualche anno, per evitare che morda il termometro.