Come educare un bambino aggressivo

Come Educare un Bambino Aggressivo

Iperattività ed energia a volte possono sfociare in aggressività nei bambini. Come educare un bambino aggressivo nel modo giusto? Prima di tutto ci vogliono pazienza e comprensione. Ciò non significa assecondare il suo comportamento irruento, ma comprenderne le cause. Potrai così controllare in modo più efficace l’atteggiamento di tuo figlio nelle situazioni che provocano in lui un disagio e, quindi, un comportamento inadeguato.

Per il bambino, trasmettere agli altri le emozioni e gli stati d’animo che prova è normale. Fino ai primi due o tre anni di età il piccolo riesce a farlo con urla, pianti e attraverso i movimenti del corpo. Quando cresce, impara a esprimersi con il linguaggio. È importante, però, evitare che l’aggressività nei bambini si protragga nel tempo, attraverso le stesse azioni dei primi anni di vita.

Innanzitutto è utile osservare come il piccolo si comporta giorno dopo giorno. Noterai qualche atteggiamento scontroso di tuo figlio soprattutto a scuola. L’ambiente scolastico, infatti, è il luogo dove tanti bambini si incontrano, giocano insieme, condividono il tempo e gli oggetti, come le matite colorate, i giocattoli e molto altro ancora. Informati sempre dalla maestra sul modo di agire di tuo figlio. L’aggressività nei bambini può manifestarsi anche nello scontro fisico con l’amichetto per avere il suo peluche. In questo caso è consigliabile allontanare il piccolo dalla situazione di tensione e restituire il giocattolo all’altro bimbo. Dovrai aspettarti possibili pianti o capricci ma con queste semplici azioni farai capire a tuo figlio il rispetto delle cose altrui e delle persone che lo circondano.

Il tempo passa e all’età di tre o quattro anni potrai spiegare al tuo bambino che non si comunica con la prepotenza ma con il dialogo. Digli che, quando è arrabbiato con il suo compagno di giochi, deve esprimere il suo disappunto con le parole. I primi tempi dovrai portare molta pazienza e dimostrare comprensione per le reazioni spontanee di tuo figlio ma la tua autorità non deve mai mancare. Sgridare il piccolo a volte serve ma dovrai sempre accompagnare i tuoi rimproveri con una spiegazione. Gli dirai, ad esempio, che dare un calcio al suo compagno di classe è sbagliato perché non si deve fare mai male alle persone.

A sostenere il tuo impegno ci sono gli sport e i giochi. L’attività fisica aiuterà tuo figlio a scaricare la tensione senza far male a se stesso o agli altri. Il bimbo imparerà le regole e il giusto comportamento che servono per affrontare le sfide sportive e raggiungere la meta. Educare un bambino aggressivo potrà essere uno stimolo per far provare al piccolo nuove e interessanti esperienze.