Insegnare al tuo bambino le buone abitudini a tavola e spiegargli perché sono importanti è una buona abitudine da adottare fin dai suoi primi mesi di vita. Così diventeranno automatiche quando cresce.
L’educazione a tavola è mangiare tutti insieme e in questa occasione dai a tuo figlio il buon esempio: i bambini imitano spesso gli adulti. Prima di mettersi a tavola è importante che il tuo bambino si lavi le mani, soprattutto se è piccolo e ancora gattona. Per rendere la cosa più divertente, insaponati le mani con lui: puoi utilizzare una saponetta colorata con una forma simpatica e magari fare una gara a chi fa la bolla di sapone più grande. Con questi accorgimenti tuo figlio non vedrà l’ora di lavarsi le mani e imparerà a farlo sempre prima di ogni pasto.
Non giocare con il cibo a tavola deve diventare una regola. Perché il tuo bambino la segua deve prima capirne il motivo. Chiedigli allora di aiutarti a preparare da mangiare e apparecchiare la tavola, così tuo figlio imparerà che il cibo non va sprecato e mangiando sarà più ordinato.
Un’altra regola è mangiare seduti a tavola. È meglio che i piatti siano già pronti quando chiami tuo figlio per il pasto: eviterai di farlo aspettare rendendo l’attesa noiosa e fastidiosa. Se il tuo bambino chiede di alzarsi, lascialo fare, ma cerca di richiamarlo a sedersi dopo qualche minuto. Presto imparerà che a tavola è bene mangiare seduti.
L’educazione a tavola nasce da un controllo sul proprio corpo, un esercizio a cui puoi abituare tuo figlio gradualmente. Piccoli errori possono capitare: non limitarti a dire che sbaglia, ma spiegagli come comportarsi, ad esempio come tenere in mano la forchetta.
È importante anche stabilire che nessuno deve alzarsi senza chiedere il permesso. Un consiglio è di creare il rito del mangiare: apparecchia la tavola con il tuo bambino dandole un aspetto invitante e facendo attenzione che non manchi nulla, così non ci saranno scuse per doversi alzare a prendere l’acqua o il sale.