Arriva il momento di fare i compiti e il tuo bimbo mette il broncio davanti al quaderno, appoggia la testa alla manina e svolge lentamente, e svogliatamente, il problema di matematica. La stessa scena si ripete anche con i compiti di italiano, geografia, storia e altri ancora; sembra proprio che tuo figlio non abbia voglia di fare la lezione. Non preoccuparti, è un comportamento normale: i pediatri affermano che tutti i piccoli tendono a distrarsi dopo poco tempo, infatti la loro attenzione inizia a calare dopo appena 15 minuti. Spesso molti piccoli sono erroneamente considerati bambini svogliati, perché non riescono a portare a termine i compiti, oppure li concludono oltre il tempo richiesto. In realtà, hanno solo bisogno di qualche stimolo in più per affrontare lo studio in modo leggero e divertente.
Dopo che vi siete sistemati comodamente nella giusta stanza, segui il tuo bambino nello svolgimento dei compiti. Ti consigliamo di iniziare con gli esercizi più difficili, così potrete affrontarli con la mente lucida e fresca. Per rendere piacevoli operazioni e divisioni, ad esempio, disponi dei frutti, delle caramelle o delle biglie colorate sul tavolo e inventa insieme al tuo piccolo delle storie per contarli. La fantasia rende tutto più divertente, anche la matematica, e il tempo dei compiti passa più in fretta.