Un cortometraggio che parla di sesso, amore e disabilità? Esiste grazie a Franco Montanaro.
Si chiama Franco Montanaro l’ideatore del cortometraggio “Amore è stare svegli tutta la notte con un bambino malato. O con un adulto molto in salute” tuttora in corso d’opera che tratta in modo del tutto innovativo i temi del sesso, dell’amore e della disabilità. Il progetto sfrutta il metodo del crowdfunding, un modello di raccolta fondi e investimento libero che permette a chiunque di donare anche solo pochi euro e sponsorizzare la realizzazione del corto.
Il filmato di Franco vuole presentare proprio il momento in cui una madre si scontra con i preconcetti culturali imposti dalla società e, per amore del figlio disabile, tenta di superarli, anche se con enormi difficoltà. Non si parla quindi di una surreale storia a lieto fine, ma dell’analisi di un’evoluzione complessa in cui l’amore non si esprime attraverso un rapporto sessuale o un improbabile innamoramento, ma nella scelta di una madre di aiutare il proprio figlio. “L’obiettivo non è affatto enunciare teorie – come spiega Graziana Semeraro, che segue la raccolta fondi – ma di offrire spunti di riflessione, sensibilizzare e attivare discussioni”.
L’autore non si espone oltre nella descrizione dei contenuti del corto, ma ricorda che sul sito del progetto è possibile fare domande, seguire i lavori e investire anche solo pochi euro nella creazione del video. Finalmente anche in Italia si inizia a discutere, parlare e ragionare sui temi del sesso, dell’amore e della disabilità.
fonte: Invisibili, Corriere della Sera