Adottare un bambino disabile

Avere un figlio è un’esperienza bellissima. E adottare un bambino disabile? Anche!

Andrea è un bambino con Sindrome di Down, ma prima di tutto è un bambino che, come tutti gli altri, cerca affetto e felicità. È stato abbandonato perché i suoi genitori non hanno avuto il coraggio o la possibilità di prendersi cura di lui. Così adesso è in ospedale, in attesa che qualcuno decida di adottare un bambino disabile e di considerarlo un figlio a tutti gli effetti.

Sono migliaia le storie dei bambini che, come Andrea, si trovano soli in situazioni particolari. Non sono altrettante, invece, le coppie che, al momento di iniziare l’iter per l’adozione, segnalano la propria disponibilità ad accogliere bambini con disabilità o malattie. Fortunatamente, alcune famiglie esistono. Una di queste è la famiglia di Alessandro Ruvolo, che racconta la sua esperienza in questo video:

A livello nazionale, le procedure per l’adozione di qualsiasi piccolo prevedono che, prima di attivare ricerche, ogni coppia dia o meno il proprio consenso ad adottare un bambino disabile con handicap lievi o reversibili, fisici, psichici o entrambi. Al momento della ricerca, la storia sanitaria di ogni bambino viene presentata in modo trasparente ai potenziali genitori, con tanto di scheda completa e informazioni precise che descrivono eventuali cure o terapie necessarie.

A livello internazionale, invece, è più facile correre dei rischi perché la situazione sanitaria dei bambini a volte è incompleta, inesatta o sconosciuta. Per questo spesso si sente parlare di “rischio sanitario” quando si entra nelle tematiche dell’adozione internazionale.

È vero che sono poche le famiglie disponibili ad adottare un bambino disabile o un adolescente con disagi psicologici, ma è anche vero che attualmente le famiglie non possono contare su sostegni economici, aiuti concreti e reti di servizi post-adozione. Proprio per questo, le associazioni di volontariato combattono ogni giorno per richiamare l’attenzione all’articolo 6 della legge 149 del 2001. Articolo che stabilisce la possibilità da parte dello Stato, delle Regioni e degli enti locali di intervenire con specifiche misure di carattere economico.

Se vuoi saperne di più su come adottare un bambino disabile, http://www.cortivo.it/corsi-di-formazione/corso-osa-disabilicontattaci!