Come affrontare gli imprevisti della vita con più armonia capendo perché abbiamo paura del cambiamento.
Cambiare lavoro, partner, città, prospettive: niente spaventa di più di ciò che non conosciamo e che, potenzialmente, potrebbe cambiare qualcosa che invece ci infonde molta sicurezza. Anche se quel qualcosa ci sta troppo stretto o non è più giusto per noi può risultare molto più allettante dell’ignoto, ma come mai? Che cosa scatta, dentro di noi, quando rifiutiamo di vivere un’esperienza di cui sentiamo enormemente il bisogno? Perché abbiamo paura del cambiamento?
Per rispondere a queste domande dobbiamo considerare che un’occasione di cambiamento può generare, nella nostra vita, due condizioni:
1. una condizione migliore;
2. una condizione «peggiore».
Non accettare il cambiamento equivale invece a rimanere in una situazione di stallo, ovvero nella propria zona di comfort, per quanto poco confortevole possa essere.
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Molto spesso, ciò che frena l’accettazione di un cambiamento è proprio la paura di generare una condizione «peggiore» rispetto a quella in cui ci troviamo attualmente. Possiamo quindi dire che una persona di indole negativa è potenzialmente più propensa a rifiutare i cambiamenti rispetto a una persona ottimista.
Accettare un cambiamento con spirito propositivo significa infatti accogliere una nuova possibilità di essere liberi di provare ed eventualmente anche di non riuscire, imparando comunque qualcosa di importante dall’esperienza vissuta.
Per accettare un cambiamento, non serve tuttavia solo lo spirito positivo, è fondamentale anche una buona dose di motivazione per reggere ciò che la decisione può comportare.
Prima di una scelta che potrebbe farci uscire dalla nostra zona di comfort, quindi, potrebbe essere utile rispondere alle domande:
• Che cosa può succedere se accetto questa scelta?
• Che cosa può succedere se invece non accolgo questo cambiamento?
• Perché dovrei accettare e perché dovrei rifiutare?
• Come mi sentirei se accettassi e come potrei sentirmi se riufiutassi?
• Quale scelta potrebbe generare dei rimpianti?
• Dentro di me, che cosa mi farebbe sentire meglio?