Quando e perché serve il Counseling relazionale in coppia, in gruppo, al lavoro e in qualsiasi contesto sociale.
Nel nostro Paese, quella del Counselor è ormai una professione conosciuta, apprezzata e sempre più richiesta in tantissimi ambiti diversi. Dove ci sono relazioni il Counseling può fare la sua parte aiutando a risolvere conflitti, incomprensioni, difficoltà comunicative.
In particolare, per la coppia il Counseling relazionale può diventare occasione di crescita e di confronto, un’opportunità per rinforzare sempre di più il legame che lega due persone –> Scopri anche gli effetti del counseling nella relazione di coppia!


Quando serve il Counseling relazionale: i segni nella coppia
Abbiamo detto che il Counseling relazionale può rivelarsi fondamentale in periodi particolarmente difficili, di crisi o di cambiamento, per la coppia. Ma quali sono i segnali che ci fanno capire quando due partner hanno bisogno di un professionista esterno per guardare con nuovi occhi la loro relazione?
I segnali nella coppia:
• difficoltà comunicative
• litigi frequenti e periodici, quasi costanti
• allontanamento reciproco o di una delle due parti
• discussioni inconcludenti
• conflitti persistenti riguardanti la coppia o qualsiasi altro argomento
Il Counseling relazionale ha l’obiettivo di accompagnare la coppia in un percorso di conoscenza dei conflitti promuovendo una comunicazione rispettosa ed efficace.


A cosa serve il Counseling relazionale di gruppo
Il Counseling relazionale non si rivolge solo alle coppie, ma in generale a tutti i gruppi di persone, quindi: famiglie, squadre sportive, associazioni, gruppi di amici o di lavoro e qualsiasi altro contesto che metta in relazione individui diversi.
Anche in questo senso, le attività hanno l’obiettivo di:
• risolvere eventuali attriti
• migliorare la comunicazione tra le parti
• promuovere il rispetto e la comprensione
• incoraggiare una migliore conoscenza di sé e degli altri
• individuare strategie per migliorare il coinvolgimento del gruppo