4 consigli dei nostri counselor per capire come combattere la solitudine amorosa.
A tutti, prima o poi, capita di passare dei momenti di solitudine amorosa. C’è chi vive questi momenti con serenità, aspettando il tempo giusto per rimettersi in pista; e c’è chi invece li vive con ansia, cercando costantemente di colmare la mancanza, il prima possibile, con chiunque gli capiti sotto tiro.
–> Quando è importante rivolgersi a un counselor di coppia?
La solitudine, di per sé, spaventa enormemente gli uomini. Tuttavia, conoscerla permette di temerla meno e di imparare ad affrontarla a testa alta. Qua sotto, elenchiamo 4 consigli che arrivano direttamente dai nostri counselor e che possono aiutare anche te a capire come combattere la solitudine amorosa in modo sano e propositivo.
1. Evita atteggiamenti di passività
Ricordati che sei tu il fautore del tuo domani e, pertanto, se vuoi essere felice mettiti subito all’opera per cambiare quello che oggi ti rende infelice. Questo non significa che devi buttarti a capofitto nella ricerca di qualcuno disposto a farsi travolgere dalla tua voglia di amare; semplicemente renditi consapevole che tutte le tue azioni portano a delle conseguenze, anche restare fermo e non fare niente.
2. Stringi nuove amicizie
Conoscere nuove persone non è così difficile come può sembrare. Il segreto è crearsi l’opportunità di entrare in contatto con gli altri in modo spontaneo. Iscriviti a un corso di pilates, esci a passeggiare la sera, vai in biblioteca, frequenta i corsi culturali organizzati dal comune, oppure organizza qualche rimpatriata con i vecchi amici di scuola. Non fermarti ai primi tentativi, però, con il tempo potresti addirittura accorgerti che uscire di casa, anche da solo, può essere piacevole.
3. Programma il tuo tempo libero
Per conoscere nuove persone devi prima di tutto uscire di casa. Per andare dove? E per fare cosa? Puoi uscire anche semplicemente per guardare le vetrine del centro, ma se vuoi fare qualcosa di diverso, inizia scrivendo su un foglio la lista delle cose che hai sempre sognato fare e che non hai mai messo in pratica. Non parliamo dei sogni del cassetto, ma di attività facilmente realizzabili e quotidiane, come ad esempio concederti un pomeriggio in campagna o passare una serata in nuovo locale con la tua migliore amica.
4. Canalizza il tuo bisogno di donare affetto
A volte un animaletto domestico può aiutare a canalizzare e a sfogare il bisogno delle persone di donare affetto agli altri. I cani e i gatti, in particolare, sono creature ben disposte a ricevere coccole e a stringere legami forti di appartenenza con la casa e con il proprio «padroncino». Pensaci bene, però, prima di adottare un animale: dopo averlo portato a casa non potrai rispedirlo al mittente alla prima difficoltà. Anche con gli animali i rapporti vanno costruiti e coltivati, con attenzione, ogni giorno.