Affrontare il cambiamento e gestire le emozioni nelle relazioni affettive

affrontare il cambiamento

Il modo in cui viviamo le relazioni affettive orienta le nostre aspettative, le nostre azioni e, quindi, la qualità della nostra vita. Nel pieno rispetto della spontaneità della persona e dell’imponderabilità dei sentimenti umani, un intervento di Counseling può aiutare nella gestione del proprio flusso emotivo, per trovare modalità equilibrate e creative di affrontare la relazione con l’altra persona. In questo percorso bisogna essere sempre ben consapevoli che qualunque relazione orientata al reciproco benessere si fonda sulla reciprocità, lo stimolo e la crescita continua, grazie anche allo stimolo della presenza di una persona cara.

Ad esempio, nell’esperienza di coppia spesso emerge la tendenza da parte delle persone a sottolineare alcune difficoltà: “non mi sento capita dal mio compagno”; “non lo vedo presente alla relazione, una volta sì che ci amavamo tanto”; “non parla mai” oppure “parla così tanto che non riesco ad ascoltare i miei pensieri”, e altre osservazioni del genere.

Un primo passo fondamentale, come Counselor, è aiutare la persona a prendere contatto con ciò che concretamente c’è nel suo modo di vivere la relazione. Ad esempio le affermazioni precedenti ci fanno comprendere come la persona sia molto centrata su ciò che non vuole nella relazione con il compagno. Lo si capisce dall’uso costante del “non”, oppure dalla tendenza a portare fuori da se stessa le ragioni del proprio disagio, attribuendolo sempre all’altra persona, e ad evocare il “passato”.

Attraverso alcune domande si può aiutare il cliente a ri-orientarsi, a chiarire meglio la propria posizione rispetto all’altro e alla relazione stessa. Ecco alcuni esempi:

1) Cosa ti fa sentire a tuo agio nella relazione?
2) In questo momento della vostra relazione cosa desidereresti dal tuo compagno?
3) Lo hai chiesto a lui? Come lo hai chiesto?
4) Cosa senti di poter offrire al tuo compagno oggi?
5) Sai cosa fa stare bene lui in questo momento?
6) Ti è chiaro che le esigenze potrebbero essere diverse?

Si tratta di semplici spunti, che hanno la funzione di sostenere la persona nel mettersi al centro e nel comprendere i propri bisogni. Una volta che questi siano stai messi a fuoco, si può cominciare il processo di apertura all’altro e alle sue esigenze. Una relazione, infatti, e nello specifico quella affettiva, si basa su un equilibrio dinamico tra dare e ricevere all’interno della coppia. Scopo del Counselor, perciò, è aiutare le persone a fare il punto della propria relazione con serenità e attenzione, uscendo dalla dimensione del passato e dalla tendenza a vivere di ricordi. Si tratta di sviluppare la consapevolezza del continuo cambiamento che apre a nuovi modi di essere in relazione con l’altro. Spesso, infatti, la gioia delle relazioni è insita nel coraggio di riconoscere il proprio cambiamento e nel porsi alla ricerca di un nuovo modo di essere in relazione a partire dal presente.

Un Counselor potrà accompagnarci in un percorso di autoconsapevolezza delle nostre emozioni, mettendo a fuoco le abitudini nell’esprimerle. Potremo imparare a riconoscerle in noi stessi e nell’altro leggendo anche i segnali non verbali della comunicazione. L’obiettivo è costruire una nostra modalità di espressione emotiva rinnovata e finalizzata a una buona comunicazione che sappia integrare linguaggio verbale e transverbale, per migliorare l’armonia e la reciproca soddisfazione nelle relazioni affettive.

Chiedici altri consigli su come

affrontare il cambiamento e gestire

le emozioni nelle relazioni affettive.