Individuare, scegliere e avviare un percorso di crescita personale: come focalizzarsi su se stessi per non perdere di vista la meta?
A un certo punto della vita, capita di sentire la necessità di intraprendere un percorso di crescita personale o, più semplicemente, di cambiamento. Tra famiglia, amici, figli, parenti acquisiti, lavoro e imprevisti, non è però così semplice riuscire anche a trovare il tempo e la concentrazione necessari per focalizzarsi su se stessi.
Oltre al tempo e alla concentrazione, per poter crescere e cambiare servono una buona capacità di introspezione e una grande volontà di mettersi in discussione. Caratteristiche, queste, che permettono di raggiungere una realistica consapevolezza di sé.


La consapevolezza di sé come motore del cambiamento
Nessun grande cambiamento è possibile senza una buona consapevolezza di sé. La consapevolezza di sé è la più importante competenza emotiva personale che ognuno sviluppa, in modo più o meno approfondito, nel corso della vita. È grazie a questa competenza che possiamo conoscerci, valutarci, porci degli obiettivi e, infine, crescere e cambiare.
Non tutti riusciamo a raggiungere da soli un buon grado di consapevolezza interiore. A volte, per trovare il percorso giusto può essere d’aiuto affidarsi a un professionista esterno, come ad esempio un life coach –> Scopri chi è il life coach!
«Un pianeta migliore è un sogno che inizia a realizzarsi quando ognuno di noi decide di migliorare se stesso» (Mahatma Gandhi)
Raggiungere un buon grado di consapevolezza di sé è la base per:
• identificare i propri punti di forza;
• prendere atto delle proprie debolezze;
• accettare i propri limiti;
• porsi degli obiettivi realistici in linea con i propri interessi;
• porsi degli obiettivi;
• crearsi delle opportunità.
Come focalizzarsi su se stessi senza escludere gli altri
Abbiamo detto che la base per cambiare se stessi è la conoscenza di sé. Tuttavia, qualsiasi cambiamento duraturo non può escludere completamente le persone che circondano e influenzano la vita di una persona. Focalizzarsi su se stessi per migliorarsi o per raggiungere qualche risultato non significa, quindi, costruire muri e barricarsi nella propria solitudine, piuttosto trovare dei momenti precisi da dedicare solo a se stessi per riflettere e chiarirsi le idee.
In una seconda fase, quando le idee sulla propria conoscenza personale e sui propri obiettivi futuri saranno chiare, anche familiari, amici e persone care potranno essere coinvolte nelle scelte che modificheranno le abitudini della vita in comune.


Seguire il cambiamento senza lasciarsi influenzare dagli altri
Una delle cose più difficili da fare, dopo aver chiarito la propria conoscenza di sé e aver coinvolto delle persone esterne nelle proprie scelte, è continuare a seguire il proprio cambiamento senza lasciarsi influenzare dai pareri e dai consigli altrui.
«Fossi in te farei così», «Ascoltami che ho più esperienza», «Dovresti lasciare perdere questi pensieri e tornare a essere quello di sempre», «Perché ora sei così diverso?»: quante volte, ognuno di noi, si è trovato davanti a pareri e giudizi potenzialmente distruttivi nei confronti delle proprie scelte personali?
In questi casi, trovare la forza per portare avanti il percorso di cambiamento e di crescita personale non è affatto semplice. Ma imparare a focalizzarsi su se stessi serve proprio anche per imparare a «schermarsi» dall’influenza degli altri (o almeno di chi non ricopre un ruolo importante nella nostra vita) per non perdere di vista la strada intrapresa.