Pestalozzi pedagogia: il metodo educativo

L’educazione è intuitiva, parte dal cuore, è familiare: il metodo Pestalozzi scrive la pedagogia moderna.

Johann H. Pestalozzi è stato un famoso pedagogista svizzero, conosciuto soprattutto per aver introdotto il concetto di educazione familiare, intuitiva e del cuore. Il metodo educativo di Pestalozzi si basa su un’idea di fondo adottata e valorizzata da moltissime scuole italiane: l’educatore non ha il compito di riempire la mente del bambino con nozioni da imparare in modo passivo, ma deve aiutarlo a comprendere le sue potenzialità e accompagnarlo nel suo personale percorso di crescita intellettuale e morale.

«Educare non è riempire un secchio, ma accendere un fuoco»
William B. Yeats

Pestalozzi formula queste teorie nella seconda metà del settecento, teorie che possono essere considerate straordinariamente innovative per l’epoca. Convinto del suo metodo, organizza un laboratorio per la filatura del cotone nella sua tenuta agricola e, con questo pretesto, assume dei bambini poveri promettendo loro un’istruzione elementare. L’intento è dar vita a un’organizzazione interna che permetta ai bambini di costruirsi una cultura e, contemporaneamente, di sostenere la scuola con il loro stesso lavoro.

Pestalozzi porta avanti il suo pensiero posizionandosi contro il metodo educativo nozionistico e a favore di un metodo di studio capace di creare collegamenti tra le discipline, di valorizzare la persona e di riconoscere le predisposizioni intellettuali di ogni singolo studente.

In altre parole, Pestalozzi afferma che per favorire uno sviluppo sano della persona bisogna dare la possibilità a ogni bambino di coltivare cuore, intelletto e creatività.

Oggi, questo grande pedagogista di origini italiane è considerato il pioniere dell’attuale scuola moderna, nonché un immancabile punto di riferimento per tutte le nuove generazioni di educatori.