Suggerimenti per far dormire un neonato

Come Far Dormire un Neonato

Per qualche neonato dormire è davvero una grande impresa. Durante i loro primi mesi di vita, i bambini vengono travolti da milioni di novità: tra le più importanti, il distacco con il caldo e accogliente contatto con il corpo materno. È normale che per un po’ di tempo si sentano disorientati e abbiano bisogno di tante rassicurazioni.

Per abituare i neonati a dormire in una dimensione e in un ambiente per loro totalmente nuovi, la prima cosa da fare è, quindi, ricreare una situazione rassicurante simile a quella che li ha confortati durante la gestazione. Magari scaldando leggermente la culla prima di iniziare la nanna, oppure dondolandola simulando i movimenti del pancione. Nei primi mesi è opportuno anche “diminuire gli spazi” utilizzando dei riduttori da culla o lasciando dormire il neonato in carrozzina: in un ambiente simile al ventre materno si sentirà a casa.

Ricordiamoci che i piccoli amano le abitudini: rispettare gli orari e stabilire una quotidianità li aiuta a calmarsi e a capire quello che li aspetta. È utile quindi iniziare la nanna ripetendo i soliti rituali, almeno per un po’ di tempo, finché non saranno i bambini stessi a comunicare bisogni diversi.

Prima di dedicarsi a culla, carezze, favole e canzoncine, può aiutare ad esempio un bel bagnetto caldo e rilassante. Attenzione però: non tutti i piccini si calmano immergendosi nell’acqua. Alcuni, al contrario, diventano ancora più attivi. L’unica soluzione è sperimentare e cercare di capire al meglio le preferenze e gli equilibri di ogni bambino.

I neonati apprezzano molto anche il contatto con il corpo dei genitori. Per facilitare lunghe dormite può essere utile avvolgerli dolcemente in un marsupio. Questo trucchetto permette ai grandi di dedicarsi anche a qualche semplice attività mentre tranquillizzano i loro bambini, come scaldare una camomilla per sé, oppure leggere il giornale, stendersi sul divano, passeggiare per la casa o nel giardino. Ricordate sempre di sistemare nella culla i vostri bambini subito prima di farli addormentare del tutto, o rischierete che si sveglino appena li spostate, facendoli sentire disorientati per il cambiamento inatteso.

Fate attenzione anche a come li sistemate nel loro nido notturno: appoggiate sempre prima i piedi, adagiate poi dolcemente il resto del corpo e infine accostate la testa, se non volete che si risveglino in preda all’ansia di essere caduti. Anche i piccoli hanno i riflessi sviluppati, quindi non fate loro quello che non vorreste fosse fatto a voi.

In quanto alla posizione migliore, si sente dire di tutto e di troppo anche da chi non ha competenze. Dalla teoria che dormire a pancia in giù prevenga il soffocamento, all’opinione che invece sia pericolosissima. Sembra, invece, che l’ideale sia raccogliere i bambini in posizione fetale e sistemarli di lato, in modo che respirino sempre, non si stringano tra le coperte e soprattutto che non si soffochino con eventuali rigurgiti.

In ogni caso, per chiarire qualsiasi dubbio e vivere felicemente questi bellissimi momenti, è importante interpellare un pediatra di fiducia, capace di dare consigli professionali, efficaci e soprattutto sicuri.