Dalla colazione al dessert: spunti e idee di ricette per chi soffre di disfagia.
La disfagia è una condizione causata da patologie diverse che rende difficoltoso il passaggio degli alimenti dalla bocca all’esofago fino allo stomaco. Può essere una condizione lieve, moderata, grave o in alcuni casi addirittura gravissima. In questo articolo, condividiamo alcune informazioni per avvicinarsi a chi soffre di disfagia leggera e alleviarne i sintomi più fastidiosi.
Le cause scatenanti della disfagia
La disfagia può essere causata da complicazioni mediche, da interventi chirurgici o dal progredire dell’invecchiamento. Le persone che convivono con questa patologia necessitano di un’alimentazione ad hoc, fatta soprattutto di alimenti morbidi, per evitare che il cibo non deglutito passi inavvertitamente nelle vie respiratorie, provocando gravi conseguenze per la salute.
I sintomi della disfagia
Chi soffre di disfagia può presentare evidenti difficoltà nella deglutizione, sensazione di soffocamento durante i pasti, raucedine dopo aver deglutito, frequenti residui alimentari all’interno della bocca, fuoriuscita di liquido dal naso, salivazione intensa, catarro e periodiche infezioni polmonari.


Assistere chi soffre di disfagia: prepararsi come si deve
Per assistere adeguatamente una persona che soffre di disfagia è fondamentale investire in formazione e aggiornamenti continui. Anche se nella maggior parte dei casi ci si può sbizzarrire con piatti di consistenza morbida e facili da deglutire, nei casi più gravi, invece, la dieta della persona assistita deve essere specifica o addirittura artificiale.
Nel caso degli anziani disfagici, e più in generale in tutte le situazioni, la dieta deve essere concordata insieme al medico curante per escludere eventuali cibi dannosi per la salute della persona assistita –> Scopri di più su come alimentare un anziano disfagicio!
10 regole per preparare gli alimenti destinati a una persona con disfagia
Riportiamo di seguito 10 regole per preparare alimenti per disfagici messe insieme dalla Regione Veneto e dall’Ulss 3 di Bassano del Grappa:
1. preferisci materie prime sicure e di qualità;
2. cucina accuratamente tutti gli alimenti;
3. consuma subito gli alimenti cotti, non conservarli in frigo a lungo;
4. in caso di necessità, conserva i cibi caldi a 60-65 °C e quelli freddi a 4-10 °C;
5. riscalda molto bene gli alimenti conservati e già cotti;
6. evita il contatto tra cibi crudi e cotti;
7. mentre prepari da mangiare, lavati spesso le mani;
8. proteggi gli alimenti dagli insetti;
9. mantieni puliti gli strumenti e le superfici della cucina;
10. usa sempre e solo acqua potabile.


SPUNTI DI RICETTE PER CHI SOFFRE DI DISFAGIA LIEVE
Dalla colazione allo spuntino, dai primi ai secondi piatti fino ai contorni e ai dessert: ecco i nostri spunti di ricette per chi soffre di disfagia lieve.
Raccomandiamo, in ogni caso, che non basta un articolo online per organizzare la dieta di una persona disfagica. Uno specialista e il medico di famiglia sono punti di riferimento fondamentali per aiutare le persone a convivere serenamente con questa patologia.
Colazione
La colazione è il pasto più importante della giornata, anche per chi soffre di disfagia. Si possono proporre:
• bevande calde a piacere, dal latte al tè al caffellatte;
• biscotti o fette biscottate ammollate nell’acqua o nel latte;
• yogurt con biscotti ammollati e mousse di frutta;
• un cucchiaio di miele.
«”Hai mangiato?” è la più autentica espressione d’amore» (Laura Morante)
Spuntini
Trovare il modo per spezzare la fame in modo salutare non è sempre facile come può sembrare. Per gli anziani e tutte le persone con disfagia, consigliamo:
• un bicchiere di latte;
• succo di frutta;
• biscotti o fette biscottate ammollate nell’acqua o nel latte;
• omogeneizzati e gelatine alla frutta.


Antipasti
Gli antipasti possono declinarsi in tantissime varianti diverse, basta un pizzico di fantasia per personalizzare ogni piatto a piacere:
• mousse con pâté di tonno, carne o verdure;
• polenta con mousse di funghi;
• passata di peperoni;
• mousse con formaggio e tonno, oppure prosciutto e rucola;
• purè con mousse di spinaci al formaggio.
Primi piatti
Anche i primi piatti si prestano a mille declinazioni per chi soffre di disfagia. Ecco le nostre proposte:
• vellutata di porri e patate, oppure piselli, zucca, verdure a piacere;
• passato di verdure;
• strangolapreti;
• pasta alle verdure.


Secondi piatti
Anche se i secondi sembrano un po’ sacrificati, data la necessità di frullare carne e pesce, alcune ricette possono rivelarsi invece molto gustose:
• uova e puré;
• pesce frullato;
• carne tritata;
• polpettone di tonno, pollo o tacchino;
• uova alla coque;
• frittate semplici o alle verdure.
Contorni
I contorni lasciano invece un po’ di ampia scelta, a patto che ogni proposta venga ben cotta fino a renderla molto morbida e priva di pezzi troppo piccoli. Qualche idea:
• mousse di spinaci al formaggio;
• purè;
• verdure varie bollite, come fagioli e ceci.
Dessert
Anche il dessert vuole la sua parte e la consistenza cremosa della maggior parte dei dolci si abbina perfettamente all’alimentazione delle persone con disfagia. Alcuni esempi:
• mousse di cioccolato o frutta;
• panna cotta;
• gelato a piacere;
• semifreddi al cioccolato;
• crema al mascarpone con crema di arancia o di cioccolato.