Nuoto, tennis, pallavolo, calcio o basket? Tutto quello che serve sapere per scegliere lo sport giusto per bambini, ragazzi e adulti disabili.
Chi l’ha detto che disabilità e sport non possono rivelarsi un connubio più che vincente? Sportivi di tutto il mondo dimostrano che quello che a volte potremmo considerare un «limite» può invece rivelarsi una vera e propria marcia in più.
Continuiamo quindi le riflessioni della prima parte di questo articolo (leggila qui) elencando insieme e nel dettaglio i benefici di ogni singolo sport consigliato per le persone con disabilità fisica o mentale.


I benefici di ogni sport per i disabili
Davanti a tanta libertà di scelta, qualcuno potrebbe sentirsi addirittura in difficoltà e non sapere da dove partire. Quel che è certo è che per ognuno di noi esiste lo sport perfetto, quello che ci farà appassionare e sentire in armonia a livello sia fisico sia mentale –> Scopri i benefici dello sport per i disabili!
Ecco quali sono i benefici degli sport più comuni:
• il nuoto: gambe, glutei, spalle, schiena, addominali cosce e gambe. Nel nuoto viene coinvolto tutto il corpo migliorando la sincronia dei movimenti, armonizzando le funzioni delle articolazioni e tonificando i muscoli
• la pallavolo: ottimo sport di squadra in cui tutti i componenti assumono un ruolo preciso e importante. Coinvolge e sviluppa soprattutto le gambe e la coordinazione delle braccia
• il basket: la pallacanestro porta invece a sviluppare soprattutto i riflessi, il cosiddetto «timing», cioè la prontezza nell’agire e nel prendere decisioni, così come la coordinazione e la manualità
• il calcio: come gli altri sport di squadra, anche il calcio ha il grande pregio di dare a ogni partecipante un ruolo, oltre che a sviluppare i riflessi, la resistenza, la muscolatura specialmente delle gambe e il sistema cardiocircolatorio


• il tennis: è lo sport perfetto per migliorare i riflessi, la resistenza fisica e la coordinazione del corpo. Nel tennis si può giocare singolarmente contro un avversario oppure in coppia, cosa che aiuta certamente a migliorare la propria capacità decisionale
• il ping pong: una vera e propria disciplina sportiva da non sottovalutare. Nel ping pong, i riflessi e la coordinazione sono tutto. Può essere praticato anche da chi ha disabilità motorie particolari
• lo yoga e il pilates: non sono solo discipline sportive, ma vere e proprie filosofie di vita. Lo yoga e il pilates migliorano l’elasticità muscolare e la consapevolezza del proprio corpo
• la ginnastica artistica e l’atletica leggera: due discipline che richiedono allenamenti e impegno costanti, ma che danno tantissime soddisfazioni. A livello muscolare coinvolgono tutto il corpo, sviluppano la coordinazione, il senso del ritmo e l’armoniosità del fisico
«Per ogni individuo, lo sport è una possibile fonte di miglioramento interiore» (Pierre De Coubertin)
• lo sci: è uno sport adrenalinico che tira fuori la vitalità e sviluppa la resistenza. Aiuta anche a rinforzare il fitness emozionale
• il tiro con l’arco: per tirare con l’arco servono precisione, sicurezza, allenamento e prontezza. Questa disciplina è tutt’altro che da sottovalutare, può rivelarsi piena di sfaccettature, di approfondimenti e di storia interessante a tutti i livelli


A ognuno il suo sport
I benefici che può portare lo sport sono una motivazione più che valida per incoraggiare bambini, ragazzi e adulti di qualsiasi età ad approcciarsi all’attività fisica. Tuttavia, ricordiamoci che, come per qualsiasi cosa, anche nello sport serve amare l’attività che si sta svolgendo.
Più che incoraggiare le persone a fare sport, incoraggiamole a trovare il loro sport, anche provandoli tutti prima di scegliere a quale dedicarsi. Una volta trovato il proprio, non ci saranno dubbi 😉