Tempo di viaggi: ecco come organizzare una vacanza con un disabile senza imprevisti (o quasi).
La bella stagione fa inevitabilmente venire voglia a tutti di viaggiare, spostarsi, rigenerarsi in location diverse da quelle della quotidianità. Anche se girare il mondo non è mai stato facile come oggi, non per tutti è così. C’è ancora tanta strada da fare per rendere le vacanze davvero accessibili, anche alle persone con disabilità. Non parliamo solo di viaggi di piacere, ma anche di spostamenti professionali obbligati.
Negli ultimi anni, tuttavia, la sensibilità delle istituzioni e della popolazione nei confronti di questi argomenti è migliorata notevolmente, è sempre più facile vedere persone con disabilità che entrano ed escono autonomamente da luoghi pubblici e privati, spiagge, mezzi di trasporto, piscine e via così.


Poter contare su uno spazio accessibile è fondamentale per chi vive su una sedia a rotelle o anche semplicemente con una stampella o un carrello di sostegno. Ma le diverse modalità di spostamento non dovrebbero essere una limitazione, piuttosto una vera e propria normalità e non solo a casa propria –> Scopri i parchi accessibili ai disabili!
Da dove partire prima di partire
Organizzare una vacanza o un viaggio di lavoro con un disabile non è così impossibile come si potrebbe pensare, basta sapersi organizzare ed evitare di partire allo sbaraglio.


Che cosa fare:
• consulta siti turistici per avere un’idea sull’accessibilità della location scelta
• verifica in anticipo se strade e percorsi sono accessibili o meno, anche solo utilizzando Google Maps
• se necessario, usa una carrozzina leggera e «di scorta»
• chiedi consigli online attraverso forum e social network
• prenota l’accompagnamento nei mezzi di trasporto (treno, aereo, nave)
• se vuoi pernottare in una struttura, esponi fin da subito le tue necessità in modo sincero e dettagliato, non avere timori a chiedere attrezzature e aiuti
Viaggiare con un’agenzia turistica
In alternativa, se organizzare il viaggio da soli risulta un po’ troppo impegnativo e stressante, si può tranquillamente valutare l’idea di lasciare la pianificazione a un’agenzia turistica.
Oggi, non sono poche le agenzie specializzate nell’ideazione di viaggi accessibili per persone con diverse disabilità fisiche o mentali, mettendo anche a disposizione eventuali accompagnamenti specializzati.


Preparazione e assicurazione sanitaria
Non è mai sbagliato, prima di organizzare una vacanza con un disabile, chiedere il parere del suo medico e avvisarlo dello spostamento momentaneo.
Per chi ha la necessità di assumere farmaci o di eseguire terapie periodiche, il consiglio è di farsi rilasciare un certificato medico e qualche prescrizione aggiuntiva, se possibile. Infine, è ideale farsi segnalare uno o più medici anche nella località di destinazione, in modo da avere un riferimento pronto in caso di necessità.