Nel bel mezzo della malinconia d’autunno: ecco perché arriva e come affrontarla da ottobre fino a marzo.
Malinconia, dal greco «melancolia» (da «mélas», nero, e «chole», bile), è una condizione umorale che si manifesta con tristezza, delusione, impotenza e altre sensazioni negative.
È possibile che la malinconia si faccia sentire di più soprattutto dopo un periodo molto vivace e attivo, come ad esempio l’estate. Motivo per cui, non sono poche le persone che, da ottobre a marzo, si sentono afflitte dalla malinconia d’autunno.


Per quanto possa essere comprensibile qualche cambiamento d’umore da una stagione attiva a una inevitabilmente più calma, è fondamentale imparare a gestire la tristezza per salvaguardare il proprio benessere e le proprie relazioni –> Scopri anche come gestire la tristezza!
Le cause della malinconia d’autunno
Perché arriva la malinconia d’autunno? Le ipotesi sono davvero infinite, ma le più probabili possono essere:
• il cambio di stagione
• la comparsa di piccoli acciacchi stagionali
• il cambio dei ritmi di vita e il ritorno alla quotidianità
• la notevole riduzione delle ore di luce
«C’è una malinconia che nasce dalla grandezza» (Nicolas Chamfort)
Una questione mentale, ma anche fisica: la malinconia d’autunno genera soprattutto tristezza, ma non solo. In alcuni casi, porta con sé anche apatia, insonnia e i più comuni sintomi dello stress.
Come affrontare la malinconia d’autunno
Per chi ha la possibilità, un bel viaggio al caldo ridona l’energia persa durante i mesi più grigi, così come un trattamento abbronzante periodico, la fototerapia e la cromoterapia possono contribuire alla generazione del buonumore. Ovviamente, tutto questo da solo non basta, deve essere abbinato anche a una dieta sana ed equilibrata.


Lo sport è l’alleato principale del buonumore. Mentre il fisico si allena e si muove, il cervello produce le endorfine, delle sostanze chimiche con un grande potere analgesico, ma anche stimolante. Non a caso, sono chiamate anche «ormoni della felicità».