Sempre di più, negli ultimi anni, si punta sul team building aziendale come una delle leve fondamentali per migliorare organizzazione e competitivita’. Il team building, cioè il processo formativo che aiuta a fare squadra e a lavorare in gruppo, non è, a dire il vero, un concetto nuovo.
Diversi specialisti della formazione hanno proposto nel tempo tecniche specifiche per favorire il lavoro di squadra. Quello che c’è di nuovo, e che decisamente sta ottenendo sempre più riconoscimento, è l’approccio a questa tematica promosso dal Counseling, in particolare dal Counseling olistico e sistemico.
Spesso, infatti, il team building aziendale si concentra, prevalentemente, sull’aspetto prestazionale. Il team è visto come un insieme di persone che vanno “allenate” per migliorare e potenziare le prestazioni in base agli obiettivi e le consegne assegnate. Tutto è orientato al successo, ma non sempre alla condivisione e alla motivazione delle persone.
Anche il Counseling, naturalmente, ha come scopo il miglioramento delle risorse e del capitale umano dell’azienda. Ma, per ottenere risultati efficaci e duraturi, ritiene fondamentale lavorare, in maniera sistemica, non solo sulle persone coinvolte, ma anche sulle relazioni che agiscono all’interno del team, osservando i singoli team come parte di un organismo più ampio dell’organizzazione nel suo insieme.
Un counseling organizzativo considera determinante tenere conto non solo delle abilità professionali, ma anche dell’universo emozionale di ogni individuo, integrato con la dimensione dell’intelligenza profonda dell’organizzazione.
Il Counseling aiuta le persone a comprendere meglio quali siano i propri punti di forza e come orientarli nel lavoro di gruppo per sentirsi sicuri con sé e quindi nella relazione con gli altri. Per questo è necessario imparare a esprimere i propri bisogni e i propri desideri, dialogare e accogliere i punti di vista degli altri, per evitare equivoci e malintesi. Grazie alla reciproca apertura e alla disponibilità al confronto, ogni membro del team troverà in sé solide motivazioni per lavorare con gli altri e dare il meglio di sé. Non solo, così, le persone lavorano con maggiore soddisfazione, ma offrono anche maggiore rendimento, perché si sentono realizzate rispetto ai loro migliori talenti.