3 attività di team building per imparare a lavorare bene in gruppo.
Qualsiasi tipo di lavoro richiede continui confronti e collaborazioni con altre persone e figure professionali. Significa, quindi, avere a che fare, quasi ogni giorno, con caratteri, sensibilità diversi e con tutto ciò che ne consegue: dalle amicizie agli scontri, dagli scambi costruttivi d’idee ai litigi veri e propri.
Certamente a tutti è capitato, almeno una volta nella vita, di individuare in un gruppo lavorativo, sportivo o anche semplicemente ludico dei rivali e degli alleati. Se l’unione fa la forza, la competizione invece ha il potere di minare letteralmente le fondamenta di un interno team, per questo motivo si sente sempre più spesso parlare di attività e giochi per imparare a lavorare bene in gruppo.


Non si tratta di cambiare da un giorno all’altro il proprio approccio con la squadra di lavoro, ma di compiere un percorso quotidiano che, nel tempo, porti i componenti dello stesso team a migliorare la fiducia reciproca, la propria autostima, le capacità di adattamento, lo spirito propositivo e non meno importanti anche le proprie capacità comunicative. Spesso, infatti, molti conflitti e incomprensioni nascono proprio da un’errata comunicazione –> Scopri come migliorare la comunicazione!
Il team building in ufficio
Abbiamo detto che un gruppo è formato da persone con competenze, preparazioni, caratteri e storie differenti. Ma che distingue un semplice gruppo di persone da una squadra di lavoro efficace? Si potrebbe pensare all’affinità come elemento distintivo, tuttavia anche in gruppi di soggetti molto diversi tra loro può scattare quel qualcosa in più che permette a tutti di vincere la partita: la fiducia.
È proprio attorno alla fiducia reciproca che si articolano tutte le attività di team building, ma non solo. Lavorare bene in gruppo significa anche rispettare il ruolo degli altri, stimare ogni componente, stimarsi a propria volta, imparare ad adattarsi ai cambiamenti, affrontare le difficoltà con spirito propositivo e comunicare in modo adeguato in ogni situazione.
Le attività di team building migliorano:
• la fiducia tra i componenti del gruppo
• il rispetto dei ruoli
• la stima nei confronti degli altri
• la propria autostima
• l’accettazione dei propri limiti individuali
• le capacità di adattamento di ogni persona
• lo spirito propositivo
• le capacità comunicative
Fiducia, stima, rispetto, positività: sono tutti aspetti fondamentali nel lavoro di squadra che, tuttavia, spesso vengono surclassati dalla routine e dalla quotidianità. Non dare mai niente per scontato è il primo passo da fare per migliorare il proprio approccio con i colleghi.


Come lavorare bene in gruppo: 3 attività per l’ufficio
Le attività di team building da svolgere in ufficio possono essere davvero infinite. In questo articolo, abbiamo raccolto le 3 più significative secondo i nostri Coach.
Attività 1: costruire insieme
Spesso e volentieri, negli ambienti di lavoro come le aziende e gli uffici si tende a costruire molto utilizzando prima di tutto la testa e lasciando giustamente il lavoro manuale solo a chi ha le competenze per affrontarlo. Questa divisione crea inevitabilmente delle spaccature e delle differenze abissali tra un reparto e l’altro. Per omogeneizzare il gruppo, serve quindi ricreare un equilibrio tra le attività pratiche e quelle teoriche, incoraggiando tutti a confrontarsi con entrambi gli aspetti.
Quale occasione migliore se non quella di riorganizzare insieme l’arredamento dell’ufficio, smontando e rimontando mobili, collaborando concretamente per rendere migliore e sentire proprio il proprio ambiente di lavoro. In alternativa, le attività di costruzione possono essere svolte anche con mattoncini a incastro o puzzle.
«Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati» (Michael Jordan)
Attività 2: orienteering
Questa attività migliora lo spirito di squadra e le capacità di problem solving. Può essere svolta sia in città, sia nel bel mezzo della natura, a piedi o in bicicletta. Serve dividere i partecipanti in squadre di 2 o 3 persone, consegnare loro una mappa con indicati diversi punti di passaggio. La squadra dovrà raggiungere ogni punto, superare eventualmente delle prove oppure semplicemente ritirare un oggetto prova del loro passaggio.
Per svolgere questo tipo di attività la squadra dovrà dividersi anche dei ruoli: chi legge la mappa e guida il gruppo, chi ritira gli oggetti, chi conserva le prove durante il tragitto.


Attività 3: il gioco del cieco
Il gioco del cieco è invece un’attività da svolgere esclusivamente in coppia. A turno, entrambi i componenti del binomio dovranno bendarsi e percorrere una strada seguendo le indicazioni dell’altro per superare degli ostacoli.
In conclusione
Capire come lavorare bene in gruppo non è difficile come potrebbe sembrare, ogni team può riscoprire una forza unica e inimitabile a patto che tutti i componenti del gruppo abbiano la volontà di rimettersi in discussione e di rivalutare gli altri. In mancanza di queste basi, prima di proporre delle attività di team building è bene lavorare su altri canali, come ad esempio il dialogo, il confronto diretto e la comunicazione di eventuali problemi o cause di tensioni.