Strategie e suggerimenti per imparare a gestire correttamente il Disturbo Oppositivo Provocatorio nei bambini.
Il Disturbo Oppositivo Provocatorio (DOP) è un pattern comportamentale che vede il bambino manifestare una serie di comportamenti ben definiti, come ad esempio opposizione alle richieste, umore polemico, sfida costante, ostilità, collera e irritabilità.
Si tratta di una variante del disturbo da deficit di attenzione e di iperattività (ADHD).
Avere a che fare con un bambino con DOP non è affatto semplice, ma il primo passo per aiutarlo è incoraggiare gli adulti che lo circondano a documentarsi il più possibile su questo disturbo, in modo tale da affrontarlo con strategia –> Scopri anche come gestire l’aggressività del bambino al Nido!
Le conseguenze del Disturbo Oppositivo Provocatorio
Un bambino con Disturbo Oppositivo Provocatorio è un bambino con diverse difficoltà all’interno dell’ambiente scolastico, ma non solo, alcuni infatti manifestano i primi segnali già nella Scuola dell’Infanzia.
A scuola, si può riconoscere facilmente un bambino con DOP perché si rifiuta di seguire le lezioni, di fare i compiti, di seguire un programma o una richiesta. In parole più semplici, un bambino con DOP si rifiuta di sottostare a qualsiasi regola, anche a quelle che riguardano la semplice convivenza sociale.


Le strategie da adottare con i bambini oppositivi
Le strategie da adottare con i bambini con DOP sono infinite e vanno modificate in base al piccolo con cui ci si deve relazionare. Tuttavia, elenchiamo di seguito altre linee guida generiche per capire come comportarsi con i bambini oppositivi a scuola.
1. Usa i rinforzi positivi per premiare il comportamento corretto del bambino o anche solo un piccolo tentativo di disponibilità
2. Prediligi le attività di gruppo per insegnargli a inserirsi nelle dinamiche sociali e ad adattarsi
3. Rinforza l’importanza delle regole con tanta calma e altrettanta pazienza, ma senza cedere mai, le regole devono essere un riferimento fisso e inalterabile sia per te sia per il bambino
4. Valorizza le potenzialità del bambino, cerca di dare più importanza a ciò che lui riesce a fare bene piuttosto che a ciò che deve migliorare
Cosa NON fare con i bambini oppositivi
Di seguito, invece, alcuni suggerimenti su cosa NON fare con i bambini oppositivi.
• NON adottare un comportamento rigido e autoritario, porterà solo ad aumentare il senso di opposizione del bambino
• NON chiedergli di essere buono, di ascoltare, di fare il bravo perché è inefficace tanto quanto chiedere a chiunque di non pensare a un elefante bianco
• NON metterlo a confronto con gli altri chiedendogli di «fare il bravo come i suoi compagni»
• NON sgridarlo perché questo servirebbe solo a reprimerlo per poco tempo
• NON dargli una nota
• NON mandarlo dal Preside