L’indennità di accompagnamento per disabili è un assegno emesso dallo stato e pagato dall’Inps destinato alle persone totalmente invalide che non possono svolgere alcuna attività lavorativa.
L’importo di questo assegno viene periodicamente aggiornato e comunicato con un decreto del Ministero dell’Interno. Per l’anno corrente (il 2013), l’importo è pari a 499,00 € per 12 mensilità. Questo assegno può essere intascato dal primo giorno del mese successivo a quello in cui è stata presentata la domanda per l’accertamento dell’invalidità.
L’indennità spetta anche a:
- ciechi e persone sottoposte a chemioterapia o altre terapie invalidanti che impossibilitano la persona a recarsi da sola all’ospedale;
- bambini minorenni che non riescono a camminare senza l’aiuto di un sostegno costante;
- persone che soffrono di Morbo di Alzheimer, Sindrome di Down ed epilessia (in quest’ultimo caso si comprendono sia chi subisce attacchi quotidiani, sia chi ha “crisi di astinenza” saltuarie);
- persone non autosufficienti che, anche se sanno svolgere le mansioni quotidiane più semplici come vestirsi, lavarsi e mangiare, a seguito di gravi disturbi intellettivi e cognitivi non sanno invece rendersi conto della portata dei singoli atti che compiono e delle modalità e le tempistiche in cui questi devono essere compiuti (sentenza n.1268 del 2005).
Fonte: disabili.com