Come eseguire l’igiene orale e la pulizia delle protesi dentali negli anziani non autosufficienti.
La pulizia dei denti e della bocca è di fondamentale importanza per salvaguardare il benessere e la salute di bambini, giovani, adulti e anziani.
Avere delle gengive e dei denti sani fa la differenza sullo stato generale della persona, soprattutto dopo i 65 anni di età, quando le problematiche possono iniziare gradualmente ad accumularsi con il passare del tempo.
Tuttavia, capita spesso di incontrare anziani che gestiscono con fatica la propria igiene personale, a partire dai denti fino alla pulizia del corpo, degli indumenti, della casa, eccetera –> Scopri anche come convincere un anziano a lavarsi!
Come pulire i denti degli anziani non autosufficienti
La pulizia dei denti negli anziani non è un aspetto da sottovalutare: denti sani e forti permettono infatti di masticare meglio gli alimenti e, di conseguenza, di dare un contributo non indifferente all’intestino durante la digestione.
Per tutelare il più a lungo possibile la salute dentale degli anziani è necessario agire d’anticipo attraverso la pulizia e la prevenzione. Soprattutto se l’anziano assistito non è autosufficiente, o lo è in modo parziale, un aiuto durante le operazioni d’igiene è più che necessario.
Materiale necessario per l’igiene orale
• guanti usa e getta in lattice
• spazzolino a setole morbide
• spazzolino da dita o garza sterile
Come eseguire la pulizia dei denti a un anziano
Per eseguire la pulizia dei denti a un anziano non autosufficiente è possibile procedere in questo modo:
1. sistemare un contenitore o un telo protettivo sulle gambe e sul ventre dell’anziano;
2. sedersi al fianco della persona e posizionarle la testa sul proprio petto, facendo sì che rivolga quindi lo sguardo verso il basso;
3. tenere ferma la mandibola dell’anziano con una mano e procedere alla pulizia con l’altra.
Importante: l’azione di pulizia dei denti superiori deve sempre procedere dall’alto verso il basso, mai il contrario. Lo spazzolino o la garza devono partire dalla gengiva e scorrere delicatamente sul dente procedendo dalla parte superiore a quella inferiore per evitare arretramenti e lesioni delle mucose. Viceversa, per la pulizia dei denti inferiori, spazzolino o garza dovranno scorrere dal basso verso l’alto.
Gestire la pulizia delle protesi dentali
L’igiene orale passa anche per la pulizia delle protesi dentali. Tanto quanto i denti naturali, anche le protesi devono essere pulite e igienizzate adeguatamente ogni giorno, se possibile anche più volte al giorno.
Per quanto i denti delle protesi siano finti e non possano logorarsi più di tanto nel tempo, parliamo in ogni caso di oggetti che entrano in contatto con una zona particolarmente sensibile del cavo orale: le mucose.
La salute delle mucose dipende da tutto ciò che interessa l’interno della bocca, quindi anche dall’igiene delle protesi dentali, fisse o mobili che siano. Prima dell’applicazione, dopo i pasti o prima di togliere la protesi per andare a dormire è bene pulirla accuratamente con spazzolino, filo interdentale e prodotti appositi consigliati dal proprio dentista di riferimento.