Rispondiamo a Roberto che ci scrive per chiederci quali sono i benefici del sesso dopo i 60 anni.
«Spero possiate rispondere ai miei dubbi, scrivo qui perché l’argomento è un po’ imbarazzante e non riesco a parlarne apertamente. Ho 65 anni e io e mia moglie siamo sposati da 30. Da giovani abbiamo sempre avuto un’intesa sessuale molto forte, anche nei momenti in cui il desiderio si faceva sentire meno spesso a causa degli impegni lavorativi e dello stress quotidiano.
Da quando lei ha passato il periodo della menopausa, invece, non ci sono stati più rapporti. Ne abbiamo parlato e insieme abbiamo deciso di riprovarci, anche se lei è titubante rispetto agli sforzi fisici. Possibile che non ci siano benefici dal sesso dopo i 60 anni?
Roberto»
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Caro Roberto, fare l’amore, a qualsiasi età, è sempre una bellissima scelta. L’attività porta certamente notevoli benefici, sia a livello fisico, sia a livello mentale. In primis, diminuisce il rischio di andare incontro a malattie cardiovascolari, ma come tutte le attività che richiedono sforzi fisici, anche questa va affrontata con equilibrio.
Anche la circolazione del sangue e la tonicità dei muscoli traggono notevoli benefici dal sesso, soprattutto dopo i 60 anni. Negli uomini, inoltre, numerosi studi confermano che l’attività sessuale riduce notevolmente le possibilità di tumore alla prostata.
Ricorda, però, che con l’avanzare degli anni il corpo cambia ed è naturale osservare anche una riduzione del desiderio, a maggior ragione in quelle coppie encomiabili che hanno costruito una vita assieme. Anche se il sesso è diverso dopo i 60 anni, non significa che non sia possibile continuare a farlo in modo piacevole ben oltre questa età.
Rassicurati, ma impara anche ad apprezzare una nuova intesa sessuale, fatta di storia, di rispetto e di fiducia.