Che cos’è il bullismo e come si riconoscono le conseguenze dei maltrattamenti psicofisici sugli anziani.
Il bullismo è una forma di aggressione che può manifestarsi nei confronti di una persona o di un gruppo. Gli «aguzzini» possono agire singolarmente o farsi forza a vicenda per svilire, umiliare e attaccare qualcun altro.
Negli ultimi tempi, sentiamo sempre più spesso parlare di bullismo tra ragazzi, addirittura tra i banchi di scuola, mentre non si discute quasi mai degli episodi di bullismo nei confronti degli anziani.
6 conseguenze del bullismo sugli anziani
Le forme di violenza possono essere di tipo diverso – psicologiche, fisiche o esistenziali – e possono causare conseguenze significative indelebili.
Le violenze psicologiche sono prettamente violenze verbali, quindi frasi che tendono a svilire l’anziano, a minimizzare le sue difficoltà e a ledere la sua persona.
Le violenze fisiche, invece, sono forse più facilmente individuabili, anche perché lasciano segni visibili sul corpo. Si tratta di veri e propri maltrattamenti, in questi casi spinte, colpi, calci, pugni e schiaffi sono all’ordine del giorno.


Conseguenze psicologiche
• ansia
• attacchi di panico
• depressione
• fobie sociali
Conseguenze fisiche
• lesioni fisiche
• dolori diffusi (testa, stomaco) che a lungo andare possono diventare cronici


Come riconoscere il bullismo sugli anziani
Riconoscere il bullismo sugli anziani è tutt’altro che semplice.
Se nei ragazzi l’isolamento sociale è facilmente individuabile, tra gli over 65 è invece spesso confuso con una scelta di vita, con un periodo di passaggio, con un momento di tristezza generato da difficoltà personali o familiari.
La mancanza di interesse nei confronti del mondo esterno non deve mai essere sottovalutata, così come qualsiasi altro malessere psicologico o fisico.
La prima cosa da fare nel caso in cui ci sorga il dubbio che un anziano possa essere vittima di bullismo è provare a instaurare un dialogo con il diretto interessato. Successivamente, consigliamo di contattare il medico di base per avviare accertamenti.