Come effettuare la pulizia del cavo orale dell’anziano in 5 semplici mosse.
L’igiene orale è importantissima per tutelare il benessere dei pazienti, ma soprattutto per evitare infezioni che possono destabilizzare ulteriormente l’equilibrio fisico delle persone aggravando la loro situazione. In questo post, spieghiamo passo dopo passo tutte le manovre necessarie per effettuare una corretta pulizia del cavo orale a un anziano non autosufficiente.
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OCCORRENTE
- 1 vassoio pulito
- guanti monouso
- garze
- abbassalingua o bastoncini monouso già pronti
- soluzione antisettica o collutorio
- 1 bicchiere
- arcella o reniforme
- miele rosato o altri prodotti per idratare le labbra
- pila
- telino di protezione
- bicchiere o piccolo contenitore
- spazzolino monouso o quello del paziente
PROCEDURA PER LA PULIZIA DEL CAVO ORALE
NEL PAZIENTE NON AUTOSUFFICIENTE
1. Posiziona il paziente seduto, semiseduto o in decubito laterale, quindi togli l’eventuale protesi dentaria, puliscila con acqua tiepida corrente e riponila in un bicchiere o in un piccolo contenitore;
2. sistema il telino di protezione sul paziente, infila i guanti e arrotola la garza nell’abbassalingua;
3. sposa una guancia con un abbassalingua senza garza e inizia a pulire il cavo orale dell’anziano partendo dal fondo e procedendo in avanti. Accertati di pulire tutte le parti delle guance, delle gengive, del palato e della lingua delicatamente, evitando il più possibile sanguinamenti;
4. se il paziente non è cosciente, risciacquagli la bocca con della garza bagnata, puliscigli poi le labbra con una garza leggermente bagnata di collutorio e ammorbidiscigliele usando il miele rosato o altri prodotti simili;
5. ti resta solo da risistemare la persona nella sua posizione iniziale e da disinfettare le attrezzature usate. A questo punto puoi toglierti i guanti e lavarti le mani.