Vivere le giornate mantenendosi attivi dal punto di vista mentale e fisico, è il segreto di ogni persona sana, felice, in sintonia con se stessa e con il mondo che la circonda. Passare del tempo libero di qualità è importante per i bambini, gli adolescenti e gli adulti in generale, ma anche e soprattutto per gli anziani. Proprio perché, per la loro condizione, vivono per la maggior parte della giornata in solitudine, è importante che gli anziani trascorrano il tempo libero nel migliore dei modi possibili.
Eventi culturali, passeggiate con i nipotini, letture e ginnastica sono ottime occupazioni per mantenere attivo il fisico e conservare lucidità; hobby, passioni e lavoretti piacevoli sono altrettanto fondamentali e devono riempire almeno un giorno alla settimana.
Per stimolare le uscite giornaliere, le Banche del Tempo creano preziosissime occasioni di svago, ma danno soprattutto la possibilità di svolgere mansioni utili da cui trarre soddisfazione e grazie alle quali si ha l’opportunità di conoscere persone nuove.
Ma cos’è la Banca del Tempo e come può aiutare gli anziani a migliorare il proprio benessere?
La Banca del Tempo è un vero e proprio istituto di credito che funziona con lo stesso principio delle banche tradizionali ma, invece di scambiare o prestare denaro, scambia prestazioni con gli altri iscritti alla Banca, utilizzando il tempo come unità di misura degli scambi. Significa che ogni persona può svolgere una mansione per qualcun altro e richiedere poi in cambio lo svolgimento di un’altra mansione che necessita dello stesso tempo per essere portata a termine.
Ad esempio, una persona può accompagnare un anziano a fare la spesa per mezz’ora; una volta conclusa l’attività, questa firmerà un assegno-tempo pari a mezz’ora e potrà chiedere all’anziano stesso, o a qualcun altro, di portare ad esempio a passeggio il suo cagnolino. Questo sistema di scambio permette non solo di ricevere aiuto nel momento del bisogno, ma anche d’impiegare il proprio tempo aiutando concretamente qualcuno. L’unica regola della Banca del Tempo, infatti, è pareggiare i conti a fine anno: se un anziano ha beneficiato di 10 ore di pulizie in tutto l’anno, dovrà aiutare qualcuno – anche in semplici attività quotidiane – per lo stesso tempo.
A volte mancano le motivazioni per uscire di casa senza un vero obiettivo, in questi casi la Banca del Tempo dà la possibilità agli anziani di vivere il tempo libero in modo attivo, socializzando e aiutando concretamente chi ha bisogno d’aiuto.