Badanti e assistenza anziani in casa

badanti in Italia

La professione della badante sta diventando sempre più importante e necessaria. Lo conferma una ricerca di Censis e Ismu condotta per il Ministero del Lavoro che analizza la situazione generale di cura e assistenza delle famiglie italiane.

Nel 2001, gli aiutanti che lavoravano a casa di disabili e anziani non autosufficienti erano all’incirca 1 milione. Attualmente sono invece aumentati del 53% arrivando a 1.655.000. Di questi, solo il 17,6% è di sesso maschile, i restanti quattro quinti sono composti esclusivamente da donne in maggior parte straniere. Le badanti italiane che prestano servizio ad anziani in casa sono poco più del 22%, percentuale che arriva al 36% nelle regioni meridionali. Censis e Ismu prevedono un boom di badanti nelle case degli italiani: nel 2030, infatti, ne serviranno 500.000 in più rispetto a oggi. Il che significa che saranno disponibili circa mezzo milione di posti di lavoro.

Nonostante la domanda costantemente in crescita, la spesa media per le famiglie che richiedono una badante in casa è di 667 € al mese. Data la crisi economica che colpisce tutti i settori lavorativi, il 15% degli italiani non prende attualmente in considerazione l’ipotesi di assumere una persona che si occupi di un congiunto e lascia il posto di lavoro per assisterlo da sé. Sono ancora pochi i giovani che aspirano a intraprendere questa professione dignitosa e utile per cui serve grande sensibilità e professionalità, anche se i dati sono in crescita e continuano a crescere.

Le ricerche di mercato e lo stile di vita delle famiglie confermano l’aumento della richiesta di badanti, ma anche la tendenza più che giusta, comprensibile e umana a de-ospedalizzare i pazienti non autosufficienti e a prediligere la vita assistita in casa. Il mestiere della badante è partito in Italia per lo più in modo irregolare, ma sta via via diventando uno dei più sicuri: il 70% delle badanti considera infatti la sua occupazione come stabile e gode di tutti i diritti di cui godono i dipendenti, quindi ferie, liquidazione, malattia e tredicesima.

Questa professione richiede non solo pazienza e propensione al rapporto umano, ma anche preparazione pratica e teorica. Un badante dovrebbe essere di fatto considerato come una sorta di infermiere domiciliare e, soprattutto, dovrebbe essere riconosciuto di più dalla società. Accompagnare gli anziani e aiutare chi non è autosufficiente nelle mansioni di ogni giorno, nella cura della casa e della propria persona, è un compito meraviglioso, anche se impegnativo e pieno di responsabilità sa dare anche molte soddisfazioni.

Vuoi saperne di più sulle

badanti e assistenza anziani in casa?

Contattaci.