Estate in vista? Parti con la guida per evitare rischi agli anziani durante i viaggi in aereo.
La bella stagione porta con sé anche la possibilità di programmare viaggi, escursioni, vacanze o semplicemente voli per andare a trovare i figli che studiano o lavorano lontano da casa.
Anche se l’idea di viaggiare è sempre entusiasmante, volare in aereo, per molte persone, può comportare ansie e paure davvero impegnative da superare, soprattutto in caso di malattie, patologie o disabilità fisiche. Partire con qualche sicurezza in più può quindi aiutare a godersi meglio il viaggio e ad arrivare alla meta con più armonia.
–> Scopri ricette gustose per anziani diabetici!
A chi chiedere informazioni
La maggior parte delle compagnie aeree più importanti mette a disposizione servizi di consulenza per il trasporto di passeggeri con malattie o disabilità fisiche.
Se il viaggio invece prevede una piccola compagnia che non dispone di un servizio interno di medicina aeronautica, prima di partire consigliamo di rivolgersi al medico di famiglia o a uno specialista.
I documenti necessari in caso di patologie
Nei casi in cui sono presenti malattie o disabilità particolari, un medico o uno specialista dovrà firmare dei documenti per accertare l’idoneità della persona al viaggio e, di conseguenza, sgravare la compagnia aerea da responsabilità.
Chi è più soggetto a complicazioni in volo?
A quota di volo, la pressione arteriosa del sangue scende, mentre la saturazione sale. Questo meccanismo, che in genere non comporta alcun tipo di problema, può rendere più complesso il viaggio a chi soffre di disturbi cardiologici e cardiovascolari, polmonari o ematologici.
Deve quindi sottoporsi a controlli accurati chi, ad esempio, ha avuto cardiopatie recenti o infarti del miocardio, chi ha subito un’angioplastica percutanea o ha un bypass o un pacemaker, chi soffre di ipertensione oppure obesità.
Anemia, asma, insufficienza respiratoria, epilessia, demenza, Parkinson, diabete mellito, infezioni dell’orecchio e poliposi nasale possono rendere più complessi i viaggi in aereo.
Chi ha subito interventi recenti
In caso di intervento recente, l’ideale è aspettare almeno due settimane prima di intraprendere un viaggio.