Intervista a Tania Fabbri, assistente infanzia
Tania Fabbri ha lavorato per anni come tata presso diverse famiglie e, oggi, continua a fare questo lavoro con successo. Quando ha scelto di iscriversi all’Istituto Cortivo l’ha fatto con gli intenti di acquisire maggiori competenze teoriche e pratiche e di offrire servizi rivolti ai bambini molto più completi e strutturati.
Ciao Tania, come mai hai scelto proprio l’Assistenza all’Infanzia?
Per me è sempre stato naturale occuparmi dei bambini. Avevo voglia di specializzarmi e di acquisire competenze più complete, quindi ho deciso di mettermi a studiare e di approfondire soprattutto la parte teorica che mi mancava di più.
«Quello dell’Assistente all’Infanzia è un lavoro dinamico e impegnativo, ma al tempo stesso incredibilmente sorprendente»
Come sono andati il Corso e il tirocinio all’istituto Cortivo?
Molto bene, per quel che riguarda il Corso sono riuscita a studiare senza difficoltà anche grazie a tutte le dispense e alle videolezioni online.
Ho svolto il tirocinio all’Asilo Nido di Viserba (RN) e all’interno dell’Associazione Mondo Charghe, nella sede di Rimini. Anche in questo caso la mia esperienza è stata più che positiva.
E adesso dove lavori?
Continuo regolarmente a lavorare presso le tre famiglie con cui lavoravo ancora prima di iniziare il Corso. Seguo bambini diversi di età diverse e adesso ho molti elementi in più, rispetto a prima, per essere efficace nel momento del bisogno con loro.
«Amo tutto del mio lavoro: le scoperte quotidiane dei bambini, il mettersi continuamente in discussione e la cooperazione che nasce quando ci si occupa dei piccoli»
Che consigli daresti a chi vuole iniziare questo lavoro?
Di prendere consapevolezza dell’impegno che deriva dal ruolo che si acquisirà. È assolutamente indispensabile essere motivati ed empatici perché fare l’Assistente all’Infanzia non è un lavoro come un altro.