Intervista a Rosita Corso, assistente infanzia
Rosita Corso ha sempre sognato di lavorare con i bambini, anche se il suo percorso scolastico l’ha portata a esplorare il mondo della ragioneria. Quando ha scoperto l’Istituto Cortivo, ha deciso di riprendere in mano le redini della sua vita e della sua passione.
«Ho scelto Istituto Cortivo per propormi nell’ambito dell’Assistenza all’Infanzia con una forte preparazione teorica e pratica»
Ciao Rosita, com’è andato il tuo tirocinio?
È stata l’esperienza più bella che abbia mai fatto. Il tirocinio mi ha permesso di confermare la mia passione, oltre che di confrontarmi con un team molto preparato.
L’ho svolto nello stesso Asilo Nido di Vibo Valentia con cui sto collaborando tuttora: alla fine del corso, infatti, mi è stato chiesto dai dirigenti di diventare ufficialmente parte della squadra e io ho accettato.
Descrivici la giornata lavorativa di un Assistente all’Infanzia.
Io mi occupo del micronido, quindi ho a che fare con piccoli dai 3 ai 18 mesi. Subito dopo l’accoglienza dei bambini, porto il mio gruppo in aula, dove chi vuole dorme, mentre gli altri si ambientano. A metà mattinata iniziano il gioco libero o alcune piccole attività, come cantare delle canzoni tutti insieme.
A ora di pranzo laviamo le manine e mangiamo, subito dopo mi occupo del cambio pannolino. Mentre alcuni bambini tornano a casa nel pomeriggio, gli altri fanno un po’ di nanna, la merenda, un altro cambio e infine si preparano per uscire con i genitori.
«Nel mio lavoro, amo dimostrare l’affetto infinito che provo per i bambini»
Che consigli daresti a chi vuole fare il tuo lavoro?
Consiglio di seguire la propria passione a tutti i costi. Quando ho iniziato, io avevo molta paura di non riuscire, di non trovare la mia strada. Invece, grazie all’Istituto Cortivo ce l’ho fatta e alla grande. Ho imparato tanto, sia nella pratica sia nella teoria, e questo mi permette di propormi con sicurezza.