Intervista a Nicole Gabbiadini, assistente infanzia

Nicole Gabbiadini della provincia di Bergamo, ama aiutare gli altri da tutta la vita. Dopo aver studiato Servizi Sociali alle scuole superiori, ha svolto diversi lavori ma non ha mai dimenticato la sua vera passione. Attraverso il Corso dell’Istituto Cortivo è riuscita a realizzare il suo sogno e a diventare Assistente all’Infanzia.


Ciao Nicole, come mai hai scelto proprio l’Istituto Cortivo?

Ho sempre sognato di lavorare con i bambini, ma in questo momento non ho una laurea che mi permetta di inserirmi nel settore. Ho scelto Istituto Cortivo perché ho capito che mi avrebbe dato la possibilità di iniziare a costruire una professione che sento veramente mia.

E com’è andato il tuo tirocinio?

Il tirocinio è andato benissimo, l’ho svolto in un micro-nido ed è stata un’esperienza tutta nuova per me. Durante le superiori, avevo già fatto degli stage, ma sempre all’interno delle scuole materne con bambini più grandi.

 

«A “L’arca del Bebè” di Seriate, in provincia di Bergamo, ho avuto modo di confrontarmi con un team molto accogliente in una struttura eccezionale, oltre a confermare ancora di più le mie competenze»

 

In che modo il Corso e il tirocinio ti hanno permesso di crescere?

Tra le tante cose, ho avuto modo di migliorarmi molto sotto l’aspetto organizzativo e progettuale. Il team che mi ha accolta durante il tirocinio mi ha fatto capire molto bene quanto conta avere un piano mirato di attività dettagliate. Questa base progettuale la metto in pratica ogni giorno nel mio lavoro attuale e la considero fondamentale.

In che cosa consiste il tuo lavoro, oggi?

In questo momento sono rientrata in Lombardia da poco, ma ho trovato subito lavoro tramite delle Cooperative come Assistente all’infanzia in alcune scuole private.

In particolare, sto seguendo un bambino delle medie con DSA e altri disturbi del comportamento. Lo aiuto sia in classe sia fuori, nonostante lui segua lo stesso percorso formativo ed educativo dei suoi compagni. Cerco quindi di facilitargli la comprensione di alcuni concetti e lo svolgimento di certi compiti, ma anche di guidarlo nella gestione delle emozioni e di aiutarlo nei momenti no.