Intervista a Laura Mazzariol, assistente infanzia

Dopo aver concluso il Corso in Assistenza all’Infanzia, Laura Mazzariol di Sovizzo (VI) ha avviato una sua attività imprenditoriale che offre corsi di inglese per bambini. Da tre anni, Laura lavora presso asili nido e scuole per l’infanzia accompagnando i più piccoli nell’apprendimento naturale di una lingua straniera. Per specializzare le sue competenze, ha frequentato il workshop proposto dall’Istituto Cortivo sul Programma Baby Signs.

Ciao Laura, da dove ti è venuta l’idea di insegnare l’inglese ai bambini così piccoli?
La passione per l’inglese è stata una costante nella mia vita, fin da quando mi sono trasferita a Londra per motivi di studio. Ho lavorato per 15 anni in aziende private e sempre all’interno dell’ufficio estero, fino a quando l’ultima azienda ha dovuto chiudere e a quel punto ho deciso di rimettermi in gioco con il Corso dell’Istituto Cortivo. Successivamente ho conseguimento il diploma internazionale per l’insegnamento dell’inglese come seconda lingua. Semplicemente, a un certo punto ho deciso di mettere insieme le mie due competenze migliori: l’Assistenza all’Infanzia e l’inglese.

Parlaci dei tuoi corsi di inglese per bambini…
La mia attività si chiama Creative English 4 Kids e tutte le informazioni sui miei servizi si possono trovare anche online, all’indirizzo creativenglish4kids.weebly.com. Propongo corsi di inglese per bambini a partire dai 18 mesi fino all’adolescenza, un vero e proprio percorso da fare insieme, ogni giorno e con tanti tipi di possibilità diverse.

Che cosa ne pensi del workshop che hai frequentato sul Programma Baby Signs?
L’ho trovato un’ottima opportunità per incrementare le mie competenze, per aggiornarmi sul piano psicopedagogico e per potenziare la mia offerta formativa. È stato un workshop illuminante e ringrazio l’Istituto Cortivo di averlo messo a disposizione gratuitamente per gli allievi e gli ex allievi.

«Se avessi conosciuto il Programma Baby Signs quando mio figlio era piccolo, l’avrei senz’altro usato con molta convinzione»

Pensi quindi di utilizzare questo programma anche all’interno delle tue attività?
Assolutamente sì, penso che affiancare la lingua dei segni Baby Signs con l’apprendimento di una lingua straniera fin dai primi mesi di vita sia perfetto. Ho già avuto dei riscontri sull’efficacia della gestualità nello sviluppo delle abilità linguistiche, quindi sono certa che questo abbinamento avrà un solido futuro. La prossima settimana, tra l’altro, inizio un nuovo corso “Babybe” nell’ asilo nido nido con il quale collaboro e ho intenzione di portare all’interno dei miei interventi proprio il Programma Baby Signs.

Hai qualche sogno per il futuro?
Il mio sogno più grande lo sto coltivando quotidianamente con tanta fatica e altrettanto impegno perché non è per niente facile lavorare come liberi professionisti in questo difficile periodo economico, ma la mia passione e la mia professionalità mi incoraggiano a superare ogni ostacolo. Per tutto il prossimo anno, ho in programma di testare l’abbinamento tra l’insegnamento della lingua inglese e la gestualità del Programma Baby Signs, per poi osservarne i risultati e continuare ad approfondire l’argomento.