Intervista a Jessica Andreoni, assistente infanzia
Lei si chiama Jessica Andreoni e, da un giorno all’altro, ha deciso di riprendere in mano la sua vita e di dedicarsi alla sua vera passione: i bambini. Dopo aver svolto per anni un lavoro diverso, dove si sentiva poco stimolata e indifferente, ha scelto l’Istituto Cortivo per ricominciare da capo. Oggi è Assistente all’Infanzia all’Asilo Nido «Baby Birba», in provincia di Milano.
Ciao Jessica, è stato difficile per te cambiare vita?
Quando ho deciso di rimettermi in gioco, stavo passando un periodo davvero esasperato, era più difficile continuare in quel modo che cambiare tutto. Ovviamente studiare è impegnativo, ma il mio impegno è stato ripagato perché dopo il tirocinio sono stata inserita ufficialmente nell’equipe dell’Asilo Nido in cui lavoro tuttora.
«Ho trovato subito lavoro, dopo il tirocinio. E ora finalmente vivo il mio sogno di lavorare con i bambini»
Ti sei sentita pronta per il mondo del lavoro dopo il Corso e il tirocinio?
In passato, avevo già acquisito un diploma abilitante per praticare la professione dell’Educatrice. Però ero fuori dall’ambito da tantissimi anni. Il Corso e il tirocinio mi hanno fatto maturare delle competenze che avevo lasciato da parte e dimenticato.
Non si finisce mai di imparare e io penso di crescere ogni giorno insieme ai bambini, però posso dire di sentirmi sicura e di aver iniziato molto bene.
Descrivici una tua giornata tipo
Io mi occupo di una classe di 5 bambini dai 6 mesi a 1 anno di età. Inizio la giornata con l’accoglienza, poi la merenda e l’attività educativa in programma: fino a dicembre, ho molta libertà organizzativa e in questo momento sto proponendo l’esplorazione delle stagioni attraverso i 5 sensi. Dopo l’attività andiamo a mangiare, io aiuto a imboccare i piccolissimi, infine ci aspettano il riposino, un po’ di gioco libero e l’uscita con i genitori.
Hai qualche sogno nel cassetto?
Essendo tutto nuovo per me, al momento non ho altri sogni da mettere nel mio cassetto. Speravo proprio di lavorare in una struttura come quella in cui sono ora, dove mi sento molto stimolata a dare idee e a metterle in pratica, quindi sono davvero felice e soddisfatta del mio cammino.