Intervista a Isotta Dall’Alba, assistente infanzia
Isotta Dall’Alba ha lavorato per alcuni anni in un settore diverso dall’Assistenza all’Infanzia fino a quando, durante l’emergenza sanitaria del 2020, ha avuto la possibilità di ricominciare a studiare e di reinventare il suo futuro. Oggi Isotta lavora all’Asilo Nido Gnomi e Folletti, in provincia di Novara, la stessa struttura con la quale ha svolto anche il suo tirocinio.
«Ho trovato lavoro all’Asilo Nido ancora prima di finire il Corso dell’Istituto Cortivo. È stato impegnativo lavorare e studiare allo stesso tempo, ma adesso sono soddisfatta»
Ciao Isotta, come hai conosciuto l’Asilo Nido con cui lavori?
Ho conosciuto questa struttura proprio durante il tirocinio dell’Istituto Cortivo. Mi sono trovata fin dai primi giorni dentro a un team molto disponibile e a un progetto educativo molto strutturato, con attività quotidiane e tante possibilità per mettere in pratica ciò che ho imparato sui libri. Sono stata felicissima quando mi hanno chiesto di continuare a collaborare con loro anche oltre il tirocinio.
E com’è stato ricominciare a studiare dopo alcuni anni?
Ho usato tutti gli strumenti a disposizione per imparare bene: slide, dispense, videolezioni e consulenze con i tutor. Non è un segreto perché manifesto apertamente la mia soddisfazione per il percorso intrapreso, quindi posso dare solo impressioni positive su quanto ho potuto imparare.
«Lavorare con i bambini è diverso dall’essere genitore dei propri figli. Bisogna studiare, formarsi ed essere sempre consapevoli di ciò che serve per avere l’approccio adeguato in ogni diversa situazione»
Qual è la cosa che ami di più di questo lavoro?
Ci sono troppe cose che amo, però quella più bella la vivo ogni giorno quando entro all’Asilo e tutto il resto rimane fuori. I bambini hanno l’incredibile capacità di portarci dentro un altro mondo fatto di piccole meraviglie quotidiane, di sorrisi e delle loro priorità.