Intervista a Eleonora Cecconelli, assistente anziani

A 53 anni, Eleonora Cecconelli ha ripreso in mano la sua vita e ha deciso di realizzare il suo sogno di lavorare con gli anziani. Durante la quarantena del 2020, ha trasformato un momento di crisi in un’opportunità per rimettersi a studiare. E così oggi lavora come Assistente agli Anziani presso la struttura di accoglienza “Il Glicine”, in provincia di Roma.

Ciao Eleonora, com’è stato per te ricominciare a studiare con l’Istituto Cortivo?

Durante il lockdown del 2020, ho approfittato del periodo di crisi e di chiusura generale per rimettermi  in discussione. Erano diversi anni che pensavo di cambiare strada e di dedicarmi all’Assistenza agli Anziani, ma non ero mai riuscita a concretizzare questa idea prima.

E ora lavori nella stessa struttura in cui hai svolto il tirocinio…

Sì, alla fine del tirocinio la responsabile della struttura mi ha chiesto se volevo continuare a collaborare ed è stata davvero una soddisfazione immensa, oltre che la conferma delle competenze acquisite durante il corso e studiando sui libri.

 

«Per lavorare con gli anziani, bisogna avere voglia di aiutare chi è più debole. Bisogna avere tanto cuore e altrettanta pazienza»

 

La tua preparazione è cambiata dal tirocinio a oggi?

Sì, certo, all’inizio ero un po’ timorosa perché dovevo prendere confidenza con gli ospiti della struttura, dovevo conoscere le preferenze di ognuno di loro e capire il loro carattere. Dovevo tra l’altro imparare a muovermi con disinvoltura nell’ambiente. Adesso sono molto più sicura di ogni cosa che faccio, conosco tutti, so cosa vogliono e come posso aiutarli.

Qual è la cosa che ami di più del tuo lavoro?

Amo vederli sorridere, ascoltare le loro battute e guardarli quando sono felici. È stato meraviglioso anche quando hanno iniziato a farmi sentire una persona di casa, a confidarsi e ad aprirsi. Soprattutto in questo periodo in cui le famiglie non possono essere molto presenti per loro, noi Assistenti dobbiamo compensare dal punto di vista umano e stringere dei legami solidi con loro. Quando si crea questo rapporto è davvero splendido per noi, ma anche per loro.