Intervista a Anna Coraggio, assistente infanzia
Anna Coraggio, della provincia di Salerno, ha svolto diversi lavori prima di capire che la sua vera passione è accompagnare i bambini nella loro crescita. Dopo aver concluso il percorso come Assistente all’infanzia all’Istituto Cortivo, è stata inserita nel team di un Asilo associato con quello in cui aveva svolto il suo tirocinio.
Ciao Anna, che soddisfazione essere stata richiamata proprio dalla stessa realtà che ha ospitato il tuo tirocinio!
È stata davvero una grande conferma per me. Avrei potuto continuare anche nello stesso Asilo, ma ho chiesto io di essere spostata in una struttura associata della stessa filiale, per essere un po’ più vicina a casa e per avere modo di essere più presente anche per i miei figli.
«Mi è stato proposto di entrare a far parte del team ancora prima di concludere il Corso all’Istituto Cortivo. Però io ho voluto aspettare di finire gli studi»
Raccontaci la tua esperienza durante il tirocinio
Durante i primi giorni, avevo paura di andare in crisi e di scappare, un po’ come anticipavano certi libri di testo. È diverso essere mamma ed essere Assistente all’Infanzia, devi essere capace di entrare nel mondo di ogni bambino in punta di piedi.
Il mio tutor mi ha affiancata tantissimo e mi ha lasciato fare delle esperienze molto importanti, anche semplicemente per confermare delle competenze che avevo già. Inizialmente, avevo molta paura di sbagliare, ma quando mi sono rilassata ho tirato fuori il mio lato protettivo e la mia sensibilità.
E oggi in che cosa consiste il tuo lavoro?
Il mio ruolo è cambiato nel corso del tempo perché ora mi sento molto più sicura. Attualmente sono al Nido, con i bambini più piccoli, quindi li seguo in tutta la prima fase dello sviluppo e in ogni singolo momento della giornata, dalla nanna alle coccole al cambio pannolino.
«Lavorare con i bambini è una gioia immensa e ti riempie d’amore»