Il nostro agire e il nostro pensare sono connessi alle emozioni: un evento esterno ci fa provare emozioni che attivano pensieri che, a loro volta, richiamano altre emozioni; oppure un’emozione nasce dentro senza apparente causa esterna e cominciamo a pensare al perché e così via.
L’emozione, quindi, influenza i nostri comportamenti e la comunicazione, condiziona la relazione. Non ascoltare, rimanere sordi a ciò che si muove in noi rende disallineate le nostre azioni, fa sì che mandiamo messaggi contrastanti agli altri, vanificando i nostri sforzi comunicativi. Per tutti questi motivi è importante imparare a controllare le emozioni.
La competenza emotiva si manifesta come capacità di riconoscere le emozioni proprie e altrui, di motivare noi stessi, di usare con “intelligenza” le emozioni, tanto in rapporto a se stessi quanto nelle relazioni con gli altri. Le persone, a differenza degli altri esseri animali, possono riconoscere le emozioni, registrarle consapevolmente nella propria esperienza emotiva, rappresentarle, esprimerle sotto forma di sentimenti.
Il Counselor può aiutarci a usare le emozioni come “alleati” nella regolazione dei comportamenti. Ciò significa che, grazie al fatto che impariamo a riconoscere l’emozione, sappiamo quanto sta per accaderci e possiamo anche volontariamente impegnarci a guidare l’emozione del momento, superando automaticità e inconsapevolezza dei meccanismi emozionali.
Un Counselor, perciò, potrà accompagnarci in un percorso di autoconsapevolezza delle nostre emozioni, mettendo a fuoco le nostre abitudini nell’esprimerle. Potremo imparare a riconoscerle in noi stessi e nell’altro leggendo anche i segnali non verbali della comunicazione.
L’obiettivo è costruire una nostra modalità di espressione emotiva efficace e finalizzata a una buona comunicazione, che sappia integrare linguaggio verbale e trans verbale, per migliorare il nostro approccio relazionale. Semplificando si potrebbe parlare di un’azione in tre atti: subisco le emozioni, mi accorgo delle emozioni e accolgo il messaggio portato, attivo la consapevolezza per attraversare l’emozione e gestire con efficacia la relazione con me stesso e con gli altri nel presente.