Le relazioni interpersonali hanno un’influenza rilevante sulla nostra vita. A scuola, in famiglia, al lavoro siamo parte di una rete complessa di rapporti che determinano in modo significativo la nostra condizione di benessere o, al contrario, di disagio con noi stessi e con gli altri.
Ogni contesto è un sistema, cioè un insieme di persone che interagiscono tra loro e sono unite da un’interdipendenza reciproca.
I sistemi relazionali si reggono su equilibri che non sono statici e fissati una volta per tutte, ma evolvono in continuazione, come ogni sistema vivente. Il cambiamento di questi equilibri può causare motivi di conflitto, quando uno o più membri di un sistema tendono a resistere al nuovo equilibrio, alimentando uno stato di disagio all’interno del sistema osservato, si tratti di famiglia, gruppo, organizzazione e qualunque altro sistema.
Il Counseling sistemico si è sviluppato dal confronto con altre teorie, basate sulla interrelazione individuo-ambiente e le relative modalità comunicative, come la cibernetica, il costruttivismo e il cognitivismo. L’obiettivo del Counseling sistemico è spostare il focus dalla persona alle relazioni che la persona stessa instaura con il contesto, concentrandosi sulla costellazione di elementi e di interconnessioni che configura ogni sistema.
Il Counselor si attiva affinché il cliente acquisisca una maggiore chiarezza e consapevolezza di sé e del suo rapporto con gli altri elementi della rete in cui è inserito. Questo percorso lo aiuterà a comprendere cosa desidera, a imparare come comunicarlo agli altri, così da migliorare le relazioni che creano stress, insoddisfazione e disagio. Si tratta, sostanzialmente, di supportarlo a implementare i suoi talenti e a individuare le strategie per trasformare le sue risorse in azioni concrete, in sintonia con gli obiettivi di vita e professionali.